Ancora Francesca
Data: 15/12/2017,
Categorie:
Lesbo
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Leo71, Fonte: RaccontiMilu
... il mio dalle mani e fece altrettanto. La guardavo quasi ipnotizzato, lasciandola fare. Era davanti a me, in piedi. Si sollevò un po’ il vestito scoprendo piano piano le gambe per poi sedersi mettendosi a cavalcioni delle mie. Mi era sembrato di vedere che non portasse l’intimo. Le sue mani erano tra i miei capelli. - Pensavo che mi piacerebbe ricordarmelo meglio. E’ passato troppo tempo. Ti dispiace? Non ero certo che fosse una buona idea, ma era chiaro che la ragazzina timida di pochi anni fa era cambiata parecchio. Si fece seria, mentre le sue mani mi tenevano il viso. Si accostò al mio orecchio e mi sussurrò - Ti voglio….. per poi cercare la mia bocca e sfiorarla con le sue labbra. Le mie mani correvano lungo le sue cosce morbide - Aspetta… Fra…. La tua amica… Si fermò un attimo e mentre mi guardava dritto negli occhi mi disse – Non ti preoccupare…. Dopo arriva anche lei… E ricominciò a baciarmi mentre con una mano cercava di raggiungere il cazzo attraverso i jeans. Arretrò leggermente, riuscendo così a slacciarmi cintura e pantaloni. Poi si alzò per abbassarmeli e togliermeli. Mi trovavo così, nudo dalla vita in giù, sul divano della mia ex segretaria con lei inginocchiata tra le gambe che mi guardava mentre mi segava lentamente e, ogni tanto, si infilava la mia verga in bocca. Fu allora che notai Susanna sulla scala. Era in piedi nella penombra, in mutande e reggiseno. Una mano era vicina al viso, con un dito in bocca, mentre l’altra aveva scostato gli slip e si muoveva ...
... vistosamente. Quando si accorse che l’avevo vista non si ritrasse, anzi si fece avanti, mettendosi alla luce. Ci guardavamo fissi negli occhi. Se ne accorse anche Francesca, che però sembrò non curarsene. Si alzò in piedi e si tolse il poncho. Non aveva nulla sotto. Venne verso di me e si impalò sul mio cazzo, iniziando a muoversi lentamente. Smisi di guardare Susanna per concentrarmi su di lei. - Mi piace… mi piace sentirti dentro… dimmi che avevi voglia anche tu… - Si… tanta… - Lo sapevo… sei un porco… a cosa stai pensando? Al mio culo come una volta? Non le risposi ma le afferrai forte i seni facendole uscire un gemito. Continuava a muoversi lentamente, sfilandosi quasi del tutto dalla mia verga per poi farla scivolare dentro di nuovo fino in fondo. - Che bel cazzo che hai… mi è mancato tanto… ti piace scoparmi, vero? - Si… mi piace da morire - E ora vuoi scoparti anche la mia amica vero? Dai… dimmelo… La sua amica in realtà era uscita totalmente dai miei pensieri. Guardai verso la scala ma non era più là. Susanna si era avvicinata a noi e si stava accomodando sul divano. Si era spogliata completamente non ci staccava gli occhi di dosso. Sembrava ipnotizzata. Iniziò ad accarezzare Francesca e poi la baciò. Prima con baci piccoli e veloci, poi infilandole la lingua in bocca. Francesca aveva smesso di muoversi e si stava godendo le attenzioni dell’amica. Pensai stupito che fossero amanti da tempo. Scoprii poi che tra loro non era mai accaduto nulla, anche se Fra sapeva che ...