1. Scarpette bianche


    Data: 24/12/2020, Categorie: Feticismo Autore: 2 oriro, Fonte: EroticiRacconti

    ... sue mani e ne aspirò l’odore, inebriato, li baciò e leccò e succhiò, non trascurando alcuna parte: la pianta, il dorso e ciascun dito. Quel gesto, quel piacere che lui provava per i miei piedi era una novità gradevole e inedita per me. - Si, sono un feticista del piede, godrò e mi appagherò dei suoi piedi perché lei so che non mi concederà altro. Sapeva benissimo che non si sarebbe accontentato. Ormai, non ero certa di cosa fare. Rinsavire ed andarmene o abbandonarmi a quella libidine che si era impadronita di me. La mia figa era invasa dalle secrezioni Mi lasciai andare abbandonandomi a quell’eccitazione che mi aveva preso: mi accarezzò delicatamente i seni tonici e ben fatti, mi sfilò i jeans e gli slip zuppi della mia eccitazione. Li odorò con voluttà. Continuai a lasciarlo fare. Sapevo di sbagliare ma ero attirata in quel gorgo di eccitata curiosità. Sorrise guardando il pelo pubico folto, segno di gioventù, bagnato e profumato. Mi leccò la figa bollente e bevve. Si ritrasse un attimo, per ...
    ... spogliarsi e rimanere a sua volta nudo. Mi colpì, il suo cazzo imponente, che pareva esserne quasi un’entità autonoma. Ormai la voglia mi aveva travolto e volevo essere sua e farmi riempire da quel grosso uccello. Mi allargò le gambe, ponendo i miei piedi sulle sue spalle, e mi penetrò scivolando lentamente nella figa fradicia per poi aumentare la forza e la profondità dei colpi. L’eccitazione per l’avventura adulterina mi sconvolgeva, avevo il ritmo cardiaco e il respiro molto accelerati. Sentii il suo cazzo palpitare dentro di me. La mia figa venne riempita, invasa. Quanto durò quella scopata! L’uomo era esperto di amore tantrico, e mi fece godere ripetutamente e gridai tutto il mio piacere travolta dagli orgasmi. “Godi, libera la troia che è in te, urla, lasciati andare”. Prossimo a eiaculare mi spinse il cazzo in bocca e subito avvertii un primo schizzo sul palato e poi un bel getto di sperma mi invase la gola. Mi rivestii e ci lasciammo con la promessa di rivederci per una nuova eccitante avventura. 
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