La gita di quinta
Data: 25/12/2020,
Categorie:
Lesbo
Sesso di Gruppo
Etero
Autore: nomeutenteimportante
... chiacchierare e a bere.Scoprii che era bravo a scuola e già sapeva quello che voleva fare nella vita: ingegneria, poi rilevare l'azienda di suo padre.Un po' per l'alcool, un po' per la sua bravura nella conversazione, io e la Stefy scordammo i propositi e le paure. Eravamo solo tre amici che chiacchieravano.Dopo un po' decidemmo di mettere un film.Io e la Stefy andammo in bagno a prepararci per la notte: ormai eravamo in confidenza e potevamo benissimo stare con Davide anche in pigiama.Tornammo in camera e andammo sotto le coperte. Lui trovò il film che cercava e lo fece partire collegando il portatile alla tv, poi venne verso il letto."E adesso io dove mi metto?" disse vedendoci sotto le coperte."Puoi sdraiarti lì" dissi io indicando i nostri piedi."E no! Voi due al calduccio e io qui scomodo? Non se ne parla.""Puoi venire sotto con noi, ma appena finito il film te ne vai" azzardò la Stefy.Io la guardai sbigottita, mente lui non se lo faceva ripere due volte e togliendosi i pantaloni si infilava sotto le coperte di fianco a me.Il film iniziò.Era un film erotico e le scene erano sempre più spinte.La Stefy alla mia destra guardava fissa lo schermo, mentre io non riuscivo a seguire, troppo distratta dal calore del corpo di Davide così vicino al mio.Lo sentivo sempre più vicino. Era evidente come cercasse il contatto.Nascosto sotto le coperte prese la mia mano e se la portò sulla patta per farmi sentire la sua erezione.Wow. Ero in tilt, non capivo più niente.Non riscivo a ...
... muovermi. Guardavo fisso lo schermo, dove una coppia di giovani si stava spogliando in maniera molto sensuale, ma la mia testa era tutta sulle sensazioni che la mia mano mi mandava scorrendo su quella stoffa tesa e pulsante.Dopo qualche secondo di quel trattamento, spinse la mia mano sotto le mutande e mi fece impugnare il sul cazzo eretto.Mi diede il ritmo ed iniziai a fargli una sega.Stavo masturbando un ragazzo.Oddio, avevo davvero il suo cazzo in mano e la mia migliore amica era lì di fianco a me.Non potevo crederci.La situazione era strana, ma non riuscivo a fermarmi. Più il suo cazzo si induriva nella mia mano, più io mi eccitavo. Mi eccitavo davvero tanto.Dopo pochi secondi ero sicura che la Stefy avesse capito cosa stava succedendo: il movimento delle coperte era davvero inequivocabile.Si girò verso di me strizzandomi l'occhio e con un sorriso complice mi sussurrò:"Me ne vado?""No." risposi io senza pensarci. Non so perché, ma avevo ancora paura a rimanere sola con lui. Chissà dove saremmo potuti arrivare se fossimo stati soli.Lei si rigirò verso la tv ed io continuai a gustarmi ogni sensazione che la sua pelle caldissima provocava sulla mia.Ad un certo punto lo sentii spostare un braccio verso di me. Incrociandolo con il mio, scese con la mano verso i miei pantaloni e una mossa abile si infilò fra questi e le mutandine.Iniziò ad accarezzarmi e senza dubbio dovette immediatamente notare l'umidità della stoffa. Io lo lasciai fare, anzì, allargai un po' le gambe per ...