La mia esperienza con una coppia cuckold parte 32
Data: 25/12/2020,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Autore: jojojos, Fonte: xHamster
... guardai perplesso senza dire nulla, quando smisi si prese il cazzo in bocca ingoiando le ultime gocce:- “Era da un po’ che volevo farlo ma non avevo mai avuto il coraggio…”;- “Piaciuta?”;- “Ad essere sincera non particolarmente però voglio assaporare tutto di te…”;- “Fai pure quello che desideri…”;- “A te eccita la cosa?”;- “Non particolarmente ad essere sincero, però mi piace sapere che vuoi sperimentare sempre cose nuove e che non escludi nulla…”;- “Non lo avevo mai fatto prima d’ora ma con te mi sento pronta per qualsiasi cosa, l’importante è darti piacere, sono disposta a tutto per te Gianluca…”;- “Questo mi fa molto piacere…”;- “Qualsiasi cosa intesi?”.Riprese a succhiarmelo sorridendo sodisfatta, il suo insistere sul fatto di essere disposta a tutto per me mi fece temere qualche sua richiesta esagerata nei miei confronti, ero un po’ preoccupato ma avrei valutato le eventuali proposte tempo ed ora, quello a cui voleva arrivare però era prossimo a palesarsi. Dopo aver terminato la doccia tornammo a letto, stretti stretti con il suo corpo nudo sempre attaccato al mio, aveva la testa appoggiata sul mio petto e mi accarezzava la pancia e le gambe, ad un tratto sollevò la testa e mi disse:- “Posso farti una domanda?”;- “Dimmi…”;- “Hai valutato quella proposta che ti avevo fatto tempo fa?”;- “Me ne hai fatte tante di proposte, a quale ti riferisci?”;- “Voglio un figlio da te Gianluca…”;- “Wow, argomento delicato questo…”;- “Non voglio forzarti ma ci terrei moltissimo, anche ...
... Paolo ci tiene che sia te a farmi questo enorme regalo, lui come ben sai non può avere figli…”;- “Me lo avevi detto, non so Simona è una cosa grossa quella che vuoi, non credo di sentirmela…”;- “Non voglio nemmeno che ti offendi ma sapremmo essere molto generosi e quando dico molto intendo davvero moltissimo, non so se mi sono spiegata?”;- “Ti sei spiegata benissimo ma non me la sento proprio.”;- “Vabbè dai, io ci tenevo che fossi te a farmi questo regalo, saresti anche potuto essergli vicino, non come padre naturalmente, ma il tuo ruolo sarebbe di primissimo piano nella sua vita…”;- “Non me la sento proprio Simona.”;- “Ok, ok non tornerò più sull’argomento allora, ricordati però che se cambiassi idea mi renderesti la donna più felice al mondo.”.Si addormentò tra le mie braccia, io invece tornai a riflettere sulla sua proposta; mettere al mondo un figlio è una cosa seria, farlo in quelle condizioni non era l’ideale, anche se avrei dovuto rinunciare sicuramente ad un bel gruzzolo non potevo abbassarmi a tanto, sarebbe stato davvero troppo, non avrei mai accettato, poteva anche incazzarsi e troncare il rapporto, non me ne fregava niente.La mattina successiva ci svegliammo entrambi tardi, erano le 11 quando il cellulare di Simona squillò svegliandoci all’improvviso, era Paolo che avvisava del suo arrivo nel primo pomeriggio, era riuscito a liberarsi prima. Mi baciò teneramente:- “Buongiorno amore mio, scusami per ieri sera ma ero così felice che le parole mi sono uscite spontanee, ...