1. Nel locale.. storia di una passione incontrollabile che può nascere con un semplice sguardo..


    Data: 15/12/2017, Categorie: Etero Autore: Il Sole di Tom

    Il locale era pieno di gente, felice o che forse faceva finta di divertirsi. Noi sapevamo che dovevamo essere lì però, ci cercavamo, solo coi nostri sguardi per non dare nell�occhio, persi in un desiderio che non era ancora visivo ma solamente mentale, dalla voglia che avevamo l�uno dell�altra, tra mille persone ecco che finalmente ti vedo, bella come sempre, desiderabile come non mai, con quella tua gonna larga che lasciava presagire la voglia di un piacere istantaneo e impetuoso. I miei occhi non smettevano di fissarti da quel momento, il sangue iniziava a ribollire, il mio sguardo chiamava con un silenzio pieno di desiderio il tuo finchè non lo conquistava. Ora anche tu mi stavi guardando e la profondità del mio sguardo accendeva anche la miccia a della tua voglia. Ci provavi a distogliere lo sguardo da me ma non ci riusciivi, perché non lo volevi, e il tuo desiderio saliva, saliva e si faceva secondo dopo secondo incontrollabile. Sentivi il fuoco dentro, sentivi che volevi ardere di passione, sentivi che ero io a doverti incendiare. Lo sguardo in certi casi vale più di mille parole e tu presa dal desiderio decidevi di allontanarti dal tuo gruppo. Ti vedevo camminare sinuosa e invitante verso il bagno, non potevo più trattenermi, dovevo seguirti, dovevi essere mia. Appena entravi in bagno la porta non la chiudevi, sapevi benissimo che sarei stato io a farlo appena dopo di te, e così era. Ci trovavamo faccia a faccia in quella stanza stretta e illuminata solo da un neon, ...
    ... io e te, un lavandino e uno specchio, e tutto il desiderio covato in così tanta attesa pronto ad esplodere. Non ci parlavamo, non c�era bisogno di parlarci, i nostri occhi già lo stavano facendo. Puntavano solo il desiderio dell�altro per accendere il proprio. Mi avvicinavo, facevo quasi per abbracciarti, accarezzandoti delicatamente un fianco, ma già le mie labbra andavano a cercare il tuo collo, così nervoso e voglioso di essere baciato, o forse addirittura succhiato, divorato, con tutta la voglia di scatenare in te le sensazioni più piacevoli. Dal collo il passo verso le tue labbra era breve, un bacio caldo e profondo che scioglie ogni freno inibitorio, che aumenta la voglia di essere l�uno dentro il corpo dell�altra, un bacio che si tramuta presto in un abbraccio denso di emozione, di una voglia di far scivolare le mie mani su ogni centimetro del tuo corpo, di accarezzarti la schiena, di cingerti per i fianchi, di stringerti dietro per tirarti contro di me, perché tu senta la mia eccitazione incontrollabile. Le mie mani ti accarezzano le cosce, e risalendo sollevano la gonna che ormai è un inutile impedimento verso il tuo piacere, verso il nostro piacere. Mani che risalgono suo tuoi fianchi e arrivano sulle natiche, mani calde sulla tua carne vogliosa, mani che vanno subito a cercare il punto dove il tuo piacere è più forte. Mentre lo accarezzo con il palmo aperto sento già i tuoi slip umidi di desiderio. Il mio palmo è forte e ti comprime lì, e sembra che i tuoi slip ...
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