1. Ad Alice piace nero


    Data: 26/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: 36degrees, Fonte: EroticiRacconti

    ... del cavallo dei pantaloni di Aliou. Sebbene Alice potesse ritenersi soddisfatta della sua vita sessuale con Federico, sentiva da troppi mesi ormai dentro di se l’esigenza di provare qualcosa di nuovo. Non era mai stata sessualmente attratta dal suo stesso sesso, tantomeno avrebbe voluto tradire il suo ragazzo con un altro uomo con le medesime caratteristiche di Federico. Se mai l’avesse fatto, voleva provare qualcosa di veramente nuovo. E se c’era qualcosa che Alice aveva imparato passando tanto tempo su internet era che la dimensione media del membro di un senegalese oscillava tra i 15 e i 16 centrimenti di lunghezza. Non appena gli passò davanti notò che Aliou l’aveva squadrata da capo a piedi nonostante non fosse vestita in modo particolarmente appariscente. Inizialmente Alice fu spaventata e accelerò leggermente il passo pensando potesse trattarsi di uno spacciatore o, peggio ancora, di uno stupratore che l’avrebbe seviziata e abbandonata nel parco e lei non voleva certo essere sui giornali tra le notizie di cronaca nera il giorno successivo. La sera stessa a casa però, mentre attendeva il rientro di Federico dal lavoro, ripensò al ragazzo di colore seduto su quella panchina, ai muscoli del suo possente fisico, al suo grosso cazzo nero che immaginava di spropositata misura. Quella notte stessa fece l’amore con il suo fidanzato ma nella sua mente c’era soltanto quel nero della panchina. Il giorno dopo Alice si fece coraggio e decise di tornare al parco sperando di ...
    ... ritrovarlo là, sulla stessa panchina dove lo aveva visto il giorno prima. Questa volta però accettò di correre il rischio e si vestì in modo decisamente più provocante; decise infatti di indossare una vestitino nero, estremamente corto e scollato al punto da far intravedere il suo abbondante seno e da lasciarle quasi completamente scoperte le cosce. Un paio di scarpe con il tacco alto anch’esse nere completavano il suo abbigliamento. Difficilmente una ragazza vestita in quel modo si reca al parco soltanto per fare una passeggiata; se lo fa è perché è palesemente in cerca di qualcosa, soprattutto considerando il fatto che, dopo essere rimasta in piedi a ponderare per circa dieci minuti, ritenne ragionevole non mettersi nemmeno le mutandine. Che non fosse lì per una semplice passeggiata lo sapeva bene anche Aliou, tanto che quando Alice gli passò davanti fischiò doppiamente come si fa al passaggio di una bella fighetta, ed Alice era decisamente una di queste. “Ehi!”, esclamò Aliou. Alice fece finta di non sentirlo e proseguì nella camminata. “Ehi tu, figa bianca”, urlò ancora Aliou in direzione di Alice. A quel punto Alice si voltò; “ce l’hai con me?”, disse fingendosi scocciata. “Dove vai bella vestita così?”, chiese Aliou. “Faccio una passeggiata...e comunque mi chiamo Alice”, rispose la ragazza. “No sai che è pieno di pervertiti qua, gente che ti stupra?”, disse ancora Aliou. “Non preoccuparti, so difendermi bene”, rispose Alice sorridendo; “tu mi stupreresti?”, chiese quindi Alice. ...