1. PeS Vite Parallele


    Data: 16/12/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: MJ Mayes

    PROLOGO POGGI�.Sono qui, in questo vicolo mezzo buio, a terra, non sento niente, la mia mente non riesce a focalizzare quello che e� successo negli ultimi minuti, ma la mia mano si stringe sulla profonda ferita che ho nello stomaco, sento il sangue che scorre e sono sempre piu� debole, ma perche�? perche� sono qui? Non ricordo quello che e� successo ma la mia mente viaggia veloce, all�indietro, pensieri confusi; si dice che quando si sta per morire tutta la vita ti passa davanti, e� questo che mi sta succedendo? La mia mente viaggia da sola, quando e� cominciato tutto questo? Cosa mi ha portato in fin di vita in un vicolo fradicio? La mia vita scorre davanti, da sola, ed il ricordo si ferma a un anno fa��1 ANNO PRIMA�CIRCA�Sono Giuseppe, per gli amici Peppe, 28 anni, un �musicista� se cosi� si puo� dire; e� quello che ho sempre voluto fare nonostante le guerre in famiglia e il giudizio di mio padre che ha sempre pensato che avessi lavorato nell�azienda agricola di famiglia, tanta fatica e sempre con i conti fuori posto, ma io non sono mai stato come mio fratello, e cosi� sono andato via da Lecce per provarci, a Roma, qualche sacrificio, un monolocale in affitto e tanta voglia di farcela, voglia che inevitabilmente viene meno dopo due anni di inutili tentativi.Stamattina mi sono svegliato nel mio letto, sono sudato, puzzo, non ricordo esattamente cosa ho fatto la notte scorsa, o meglio, non ricordo dove sono stato ma sono sicuro di quello che ho fatto, quello che ormai ...
    ... faccio da un po�: passare la notte in qualche locale a bere in un modo che nemmeno io pensavo possibile fino a qualche tempo fa, e se ci scappa, anche a prendere qualcos�altro solo per annebbiare il piu� possibile la mente.Pian piano la nebbia si dirada un po�, soprattutto quando sul tavolino accanto al letto vedo la lettera di sfratto. Le cose vanno male, le serate non bastano, non ho un soldo, e quel poco che ho lo uso per �distruggermi�. Non ho piu� una casa, Fabiana gia� se ne e� andata qualche tempo fa quando ha capito la mia parabola discendente, e mi ha abbandonato nel modo peggiore, facendosi trovare nel cesso di un locale mentre si faceva sbattere senza ritegno da uno che nemmeno sapevo chi fosse, ma in fondo poco importa, quella ragazza non ha avuto nemmeno le palle di lasciarmi, di dirmi niente, quello e� stato il suo modo di dirmelo, guardandomi per un attimo mentre un uomo senza volto la prendeva da dietro. Ci siamo fatti delle gran scopate io e Fabiana, ma in fondo, oltre a quello, probabilmente non c�era nient�altro.Domani devo andare via, dove vado? Torno a Lecce? Vado a dormire in stazione? Mi ammazzo?I miei pensieri hanno un sussulto quando sento bussare insistentemente alla porta, guardo l�orologio, cazzo! Sono le 15.30! ma quanto ho dormito? Beh, non lo sapro� mai visto che non ricordo a che ora sono �svenuto� nel mio letto e nemmeno come sono tornato a casa.Il campanello continua e per quanto mi faccia aumentare il mal di testa mi dirada sempre piu� la nebbia ...
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