L'AMICO SEGRETO
Data: 27/12/2020,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Gay / Bisex
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... dello sperma secco sulle sue labbra.Intanto non bisogna pensare che il suo compagno si fosse trasformato in un accanito violentatore di culi.L’ uomo ormai era, se possibile, ancora più sensibile e schivo di quando era un ragazzo.La sua natura non era cambiata e neanche i suoi desideri.Fin da giovane aveva accettato e ammesso di essere servile e accondiscendente nei confronti del “capobranco”.Anelava spesso di essere soddisfatto a sua volta e penetrato nel rapporto anale, ma i loro rapporti erano talmente occasionali che raramente Lucio si poteva dedicare alle sue natiche vogliose.Quello a cui non rinunciava era di prenderlo in bocca, spesso durante uno struggente sessantanove.Ma Lucio andava da lui soprattutto per prenderlo.Si potevano vedere poche volte all’ anno e sempre per poco tempo.Così l’ uomo, che faceva il maschio a tutto tondo, nella vita di tutti i giorni, ormai vedeva quei rapporti come la soddisfazione segreta di un suo alter ego, sempre più femmineo, obbediente e lascivo.E il suo amico, messo per strada dalle parole e dalla sua gestualità esplicita, faceva del suo meglio per accontentarlo, a volte accumulando un ulteriore stress nella sua già travagliata e difficile esistenza.Difficilmente aveva problemi di erezione, ma era importante che l’ appuntamento tra loro fosse fissato con qualche giorno di anticipo, altrimenti il giovane arrancava, senza poter concludere granché.A volte gli era capitato di dovere rinviare qualche “visitina” perché troppo stanco e ...
... debole. Magari poche ore prima si era fatto una sega e non aveva recuperato ancora le sue labili forze.Lucio, invece, andava da lui per farsi spaccare e Simone lo capiva, e ce la metteva tutta, ma non sempre riusciva a venire, a sborrare.Anche questo era uno stress, perché sapeva di deludere le aspettative del suo amico.Una volta aveva espresso il desiderio di pisciare in bocca a Lucio, che se ne stupì e rifiutò categorico … ma la volta successiva, al telefono, lo avvisò di non fare la pipì fino a quando, nel pomeriggio, non si sarebbero incontrati.Infatti quel giorno, per prima cosa andarono in bagno.Se Simone non avesse conservato tanto piscio nella vescica, non avrebbe mai trovato la forza per farlo, invece dopo alcuni tentativi riuscì a fare la pipì nella bocca del suo amico.Erano davanti al cesso.Lucio in ginocchio di fianco al vaso e Simone in piedi. che orinava lentamente.Il piscio caldissimo inondava la bocca ora aperta ora chiusa di Lucio, che si lasciava riempire fino all’ orlo per poi far scorrere il liquido giallo fuori dalle labbra, senza fretta.Ne sentiva il sapore strano e la puzza addosso. E godette di tanta sottomissione passiva a quel cazzo che orami era diventato il suo idolo del piacere.10Filomena dopo qualche tempo si accorse che qualcosa non andava per il verso giusto.Bisogna sapere che il marito non era più lo scavezzacollo di un tempo; l’ uomo dedicava alla famiglia tutto il suo tempo libero e, sul lavoro, era praticamente sempre rintracciabile e … ...