L'AMICO SEGRETO
Data: 27/12/2020,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Gay / Bisex
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... pene di Simone tra le labbra e poi, nel perderlo, perché la posizione forzata rendeva il cazzo del giovane elastico e sfuggente.Intanto, frugando e baciando sotto i coglioni di Simone, Lucio iniziò a bagnargli il buchetto con delle linguate piene di saliva.La libidine del rapporto era sempre più cocente, fino a quando Lucio si decise a provare a penetrarlo, questa volta sul serio.Si mise ben piantato alle spalle dell’ amico.Entrambi poggiavano sul lato destro del corpo. L’ altro era magro e abbastanza leggero, probabilmente ormai era rilassato e arrapato, infatti, Lucio, con le sue grosse e forti mani non trovava difficoltà a gestirne i fianchi in modo da portare la chiappe dischiuse del ragazzo a favore del suo cazzo in tiro.Bagnò ancora una volta di saliva il buchetto dell’ altro, che sentiva morbido e arrendevole al massaggio delle dita. Altre volte aveva penetrato un culo maschile o femminile, ma mai la verginità anale dell’ altro era stata per lui tanto significativa.Non che ci tenesse sentimentalmente per Simone, ma di sicuro il loro era un rapporto estremamente particolare, che si combatteva a suon di posizioni psicologiche, più che a ritmo di semplice sesso.Lucio dominava, nella vita e nel sesso, la personalità più arrendevole e pacata di Simone ma, allo stesso tempo, era come se si prendesse responsabilità dell’ amico e lo considerasse un suo paggio al quale era affezionato e a cui riservava le attenzioni migliori.Il loro rapporto era segreto e intrigante.Fuori da ...
... quella casa ogni uno tornava ad essere una persona perfettamente normale e, soprattutto, eterosessuale.Lucio era deciso a godersi quei momenti al massimo per renderli memorabili. Così iniziò a rompere il sedere al suo amico con estrema cautela.Il suo cazzo era veramente enorme però e dovette adoperare molta delicatezza.Dopo alcuni estenuanti minuti di tentativi, il cazzo nerboruto di Lucio li teneva collegati come un grosso tubo, l’ uno nel culo dell’ altro.Simone era esausto e dolente, e più volte si era lamentato nel subire quell’ ennesima mortificazione, eppure aveva accettato tacitamente di essere inculato dall’ amico più potente, come se fosse un atto dovuto, un segno del destino.Ovviamente la cosa era anche eccitante al punto che con la mano si cercava il buco tra le gambe e lo trovava completamente invaso da quel tronco di carne, che sfociava alla radice nelle morbide palle piene di sperma.Quello sperma, lo sapeva, inderogabilmente sarebbe confluito nella profondità del suo culo, ne era certo.Ma non tutto successe così rapidamente.Quando lo sfintere, con un ultimo gemito, aveva accettato lo spessore del cazzo di Lucio non erano che all’ inizio della bonaria punizione.Gli uscì dalle terga e gli carezzò il culo, per dargli il tempo di riprendersi dai postumi della innaturale dilatazione.Ma subito dopo l’ inculata riprese, con ben altri ritmi e maggiore decisione.Lo trascinò davanti allo specchio e lo fece abbassare a novanta gradi.Mentre il giovane si prendeva le caviglie ...