Il gioco delle coppie alle terme - Racconti Erotici

Il gioco delle coppie alle terme

Trovare parcheggio in Porta Romana si era rivelato una vera impresa, decisi di scaricare Alessia davanti alle terme e continua a cercarlo da solo.

La guardai mentre scendeva dalla macchina inguainata in un leggero vestitino verde che ne metteva in risalto le curve perfette mentre già pregustavo l'idea di vedere tutti gli altri clienti mangiarsela con gli occhi.

Dare inizio a quel gioco era stato più semplice di quanto potessi pensare.

Era bastato aprire un topic sul sito per adulti che ormai frequentavamo da tempo e proporre una sorta di "caccia al tesoro" dove lo scopo del gioco era conoscersi, stuzzicarsi e realizzare qualche fantasia soft in un ambiente pubblico che non rientrava nel novero dei club privé o spa naturiste dove tutto era piu scontato e vissuto alla luce del sole.

La prima cosa da stabilire era stato il dress code per riconoscersi.

Le lei avrebbero dovuto indossare un due pezzi rigorosamente bianco e di un tessuto che con l'acqua lasciasse intravedere quanto più possibile, mentre per rendere la cosa a prova di equivoco gli uomini avrebbero indossato boxer da bagno di una nota marca in una fantasia unica e riconoscibile.

Alessia mi stava aspettando alla reception, arrampicata sugli immancabili tacchi con i lunghi capelli castani che le accarezzavano la schiena nuda.

Vedevo nei suoi occhi la voglia di giocare, e l'impazienza di scoprire se qualche altra coppia avesse risposto alla nostra proposta oppure se quello si sarebbe rivelato un ...

... pomeriggio di completo relax.

Avevamo scelto un anonimo giorno della settimana per evitare la folla, in modo da poterci riconoscere più facilmente e magari ritrovarci da soli con gli altri qualora le situazioni fossero diventate intriganti.

Appena usciti dallo spogliatoio ci recammo nell'ampio giardino esterno, appendemmo gli accappatoi e ci guardammo intorno curiosi prima di immergerci nella grossa vasca circolare al centro della struttura.

Come previsto non c'era molta gente e aimè nessuna coppia "complice".

Nonostante questo la splendida fisicità di Alessia aveva già dato spettacolo, il costume era praticamente svanito ed i suoi maestosi seni erano impossibili da ignorare, sopratutto ora che i capezzoli erano inprezziositi da due piercing sfacciati che li rendevano ancora più desiderabili.

Il sole ancora caldo ci stava accarezzando il corpo mentre i getti stuzzicavano la pelle con un massaggio rilassante e sensuale.

Ad un tratto sentii le dita di mia moglie che mi scivolavano tra le gambe per scappellarmi con un gesto deciso...

"Ora resta così, voglio andare di sotto a fare un po' la cattiva..."

Quando uscì dall'acqua era praficamente nuda, il culo perfetto ostentato davanti a tutti.

La seguii con una vergognosa erezione che tentai di nascondere coprendomi con l'accappatoio.

Il piano inferiore era piú popolato di quanto pensassimo, percorremmo lungo il corridoio ed apendemmo gli accappatoi alla parete.

Ci Infilammo nella stanza delle "lame ...