1. La ragazza acqua e sapone


    Data: 16/12/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: 4occhi

    ... staccò dai due in piedi e dalla tasca dei pantaloni di uno tirò fuori un altro preservativo, se lo mise in bocca e lo infilò su quello più grosso, poi lo guardò ammiccando verso il suo sedere. Il tipo sorrise, capì subito e si posizionò sul culo, si inumidì le dita con la saliva e la penetrò per prepararla…era parecchio elastica, chissà quanti ne aveva presi!! Lei si tirò su per prenderlo meglio, lui entrò velocemente facendola trattenere un urlo, e senza aspettare ci dette dentro senza ritegno, senza curarsi di essere delicato.
    
    La scena era pornografica: scopata da due uomini e col cazzo di un terzo in bocca, lei dava il ritmo.
    
    Era preda ma padrona di quegli esseri che la stavano facendo godere, che la possedevano e che possedeva. Una musica di sottofondo, languida e sensuale copriva l’amplesso…Cavolo le mancava poco stava per godere, che meraviglia! L’uomo a cui succhiava l’uccello le venne in faccia senza preavviso e si allontanò, gli altri due sembravano andare avanti di inerzia, “più forte, cazzo!” , li ridestò e come due automi la massacrarono di colpi…l’orgasmo le tolse il fiato, le sembrò di svenire tanto le aveva stravolto l’organismo, un gemito e si accasciò tra i due che a turno poco dopo vennero anche loro. La gente scoppiò in un applauso, come se fosse stata a teatro, poi piano piano si allontanò. L’uomo in dietro si staccò le si avvicinò e le diede un bacio sulla ...
    ... guancia “Fantastica”, restò distesa ancora penetrata da quello supino, che le accarezzava la schiena, stava bene ma non riusciva a muoversi. “Brutta puttana!!!” chi cazzo era che le urlava contro?
    
    Si alzò, sporca di sborra in faccia e agganciata ad un uomo, guardò e chi vide? Quella merda di suo suocero!! Che cavolo ci faceva lì? “Puttana, sei una puttana, lo dirò a mio figlio!!! Zoccola!!! Vedi di sparire, hai capito?”
    
    Si girò e se andò lasciandola stupita a bocca aperta, l’uomo che ancora la penetrava e non dava cenni di ammosciarsi la guardò e le disse: “Tuo parente immagino, che ne diresti di una altra botta per dimenticare questo stronzo?” e sorrise, lo guardò ed è come se lo vedesse per la prima volta. I suoi denti spiccavano bianchi nel buio, era bello, proprio bello e decisamente aitante, era ancora pronto come all’inizio…prometteva bene. Lo baciò, gli succhiò le labbra, la lingua…che lingua!
    
    “be’ visto che sono senza casa che ne diresti se proseguissimo a casa tua?” , “Tutto quello che vuoi Bimba”, che fanfarone e rise per la faccia tosta del tipo. Si alzarono, e andarono in bagno per sistemarsi un poco, si incontrarono all’uscita e insieme lasciarono il locale. Uscendo pensò che alla fine era andata bene, che senso aveva tenersi un fidanzato quando era così sfacciatamente troia? Rise pensando che era stata scoperta, allo scandalo…al fatto che si sentiva più leggera.
    
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