I miei compagni di collegio - puntata 7
Data: 16/12/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: kkmax, Fonte: Annunci69
Giampiero: "Tu sei il mio bambino, vero?"
Io: "Ti prego Giampiero, basta..."
E' da almeno venti minuti che mi tiene in braccio e mi masturba. Lo imploro con la poca voce che riesco ad utilizzare, ma lui continua a massaggiarmi il pisello delicatamente e a limonarmi in bocca, mentre mi tiene sulle sue gambe, io sdraiato come un bimbo.
Insisto, cerco di staccare le labbra e muovendo un po le gambe riesco a spingere la schiena verso l'alto e a ritrovare l'equilibrio per riuscire ad alzarmi in piedi.
Sono in trans, con le braghe e le mutande mezze calate, il pisello duro di fuori, la faccia tutta rossa e i capelli spettinati.
Senza nemmeno ricompormi, cammino facendo dei piccoli passi e mi allontano dal letto.
Giampiero: "Dove vai?"
Io: "Vado in bagno"
Giampiero: "Aspettami!"
Non rispondo, ma penso che vorrei starmene un po da solo. Infatti entro nel bagno e mi chiudo a chiave, senza dare a Giampiero il tempo di entrare insieme a me. Mi siedo sul water e appoggio la schiena. Mi guardo il pisello che punta verso l'alto ma non voglio masturbarmi, mi hanno già fatto sborrare due volte in tre ore, prima Luigi e poi Luca.
Giampiero bussa alla porta.
Giampiero: "Posso entrare?"
Io: "No, adesso sto facendo la pipì"
Giampiero: "Ti prego fammi entrare!"
Fa apposta a fare la voce del bambino piccolo per farmi impietosire. Ma chi cavolo sono questi ragazzini? Dei diavoletti pervertiti? Comunque la pipì mi scappa davvero e cerco di farla ...
... abbassando il pisello con la mano, rimanendo seduto sul water. Ma è un'impresa, duro com'è. Allora mi alzo e mi metto in una posizione più maschile, diciamo, e provo a curvarmi in avanti per aggiustare l'inclinazione. Ecco così ci riesco. E' bello fare la pipì quando ti scappa! Ma se c'è di mezzo un'erezione tutto diventa più complicato, a meno che non ti trovi all'aperto e puoi sparare dove ti pare.
Giampiero: "Hai finito?"
Io: "Sì, ho quasi finito"
Una scrollatina e sono a posto. Mi sciacquo un pochino il pisello nel bidè, mi asciugo e mi tiro su le mutande, mentre i pantaloni leggeri me li tolgo perché tanto devo prepararmi per la notte.
Giampiero bussa ancora.
Giampiero: "Mi fai entrare?"
Mi arrendo. Vado ad aprire la porta.
Giampiero entra e chiude a chiave. Poi si gira e mi guarda con quel suo sorrisetto del diavolo. Io sono in mutande, ancora con il pisello duro che crea quel bel gonfiore di stoffa. Mi scappa l'occhio, su quel mio gonfiore. Mi piace! Mi piace che ci sia qualcuno a guardarlo. Mi eccito di nuovo al massimo.
Io: "Beh? Che vuoi?"
Giampiero: "Niente. Volevo fare le cose del bagno insieme a te"
Io: "Falle"
Mi metto al lavandino ed inizio a lavarmi i denti. Giampiero invece si tira giù tutto e si siede sul water. Ogni tanto giro gli occhi per spiarlo e vedo che lui mi fissa.
Con la bocca piena di dentifricio cerco in qualche maniera di parlare.
Io: "Smettila di guardarmi"
Lui si mette a ridere, perché ho biascicato come un ...