La seconda confessione - Racconti Erotici

La seconda confessione

... poco".

Quella frase finale mi fece immediatamente arrivare il dubbio sul rapporto con B. Quanto tempo era durata con B? La risposta fu micidiale, di quelle che rischiano di stenderti. "Abbiamo iniziato circa un anno fa. Ti devo dire la verità. Ti ricordi quando questa estate ti ho chiesto di poter partire da sola per poter andare a trovare quei miei amici? Ecco, ero da lui, lo sai. Ma sono andata lì a farmi scopare...scopavamo ogni giorno ed ho anche dormito con lui. Certe notti mi ricordo che mi svegliavo perchè lui mi stava leccando la fica...oppure una sera dopo aver fatto sesso mi sono addormentata e mi sono risvegliata con il suo cazzo grosso che tentava di entrare nel culo. Naturalmente è entrato perchè ho iniziato a bagnarmi. Non puoi capire...il tuo cazzo è bello e mi piace un sacco lo sai, ma quello era come se mi stirasse tutte le pareti. Era proprio grosso. Non lungo, grosso. In bocca mi entrava solo la punta considera. Ora ho smesso comunque, non devi preoccuparti più".

Ero venuto da qualche secondo già dentro il suo culo, quando smise di parlare. Stavo iniziando a preoccuparmi, circa la mia condizione di uomo tradito e di gaudente comunque ai suoi racconti. Non avevo alcuna voglia di considerare passata la cosa ma non volevo neanche prendere decisioni drastiche.

Avevo bisogno di riflettere.

Ma ciò che capitò un mesetto dopo, mi lasciò letteralmente senza parole.

(continua).