1. Io e la coppia


    Data: 04/01/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: amazona, Fonte: Annunci69

    Entrare in casa, Lei si tolse il tubino nero, rimane solo sui tacchi alti. Scese sulle ginocchia. Cercò i miei pantaloni, la mia chiusura, poi veloce aprì la zip, la abbassò, trovò i miei boxer e liberò fuori il mio cazzo.
    
    “Aaaah”, esclamai quando lo prese in bocca, con quella bocca calda, carica di saliva. Non so come fece, ma anche con tutto il preservativo, era così calda che mi sembrava di sentire la sua bocca. E quella bocca in realtà sembrava morbida e accogliente come una figa.
    
    Incredibile, l’avevo vista succhiare fino a un attimo prima un altro cazzo, davvero con avidità, e ora stava succhiando il mio, mentre il marito la guardava, le sfiorava quei fianchi perfetti con le mani e le diceva “ti piace il cazzo, vero? Troia”.
    
    Eccitante. con una coppia più grande di me, bellissimi entrambi e lei porca che mi succhiava.
    
    Continuò a succhiarmi, con le mani mi accarezzava le palle, e intanto metteva il cazzo in gola, tutto. Lei continuava a ripeterlo, “mmm… è bello grosso, è largo”, diceva girandosi con lo sguardo verso il marito compiaciuto.
    
    Che intanto non la penetrava, non so perché.
    
    Lei d’improvviso smise di leccarmi. Si girò, scese ancora sulle ginocchia e ricominciò a succhiare, stavolta il marito. Anche all’aperto sentivo il rumore della sua saliva, vedevo gli occhi di lui.
    
    Vedevo anche il suo cazzone. Era la prima volta che vedevo il cazzo di un altro uomo, duro.
    
    “Che bel cazzo” gli dissi. E mi fermai. Loro mi guardarono. Lei si staccò, ...
    ... ritornò da me, iniziò a leccarmi solo le palle. Solo le palle. Lui si avvicinò e mi chiese “posso toccare il tuo, di cazzo?”.
    
    Io non dissi una parola. Lei allora si rivolse proprio a lui. Non ci potevo credere, sembrava l’ennesimo colpo di scena di questo film. “Toccaglielo, come una troia” disse al marito.
    
    Lei, una fica, chiamava il marito troia e gli diceva di toccarmi… assurdo. Io rimasi in silenzio. Lui si avvicinò, e iniziò a toccarlo. Che sensazione strana, da brividi sulla schiena. Sì da brividi, perché il preservativo era bagnato, fradicio, e la sua mano scivolava via bellissima, quasi amplificando le sensazioni tattili. E intanto avevo la moglie che mi leccava e continuava a dire frasi fintissime ma eccitanti. “Toccalo, troia… ti piace il cazzo eh? Guarda quanto ti piace”.
    
    E lui rispondeva, incredibilmente. “Si, sono una troia”, oppure “si, mi piace il cazzo, vorrei succhiarlo”.
    
    Si abbassò anche lui. E per un attimo si trovò di fronte al mio cazzo. Lo guardava. Lei disse “Ora succhialo, troia”. E con la mano spinse la testa di quell’uomo, una decina di anni più grande di me, più alto di me, grande e grosso, sottomettendolo, sul mio cazzo.
    
    “Ahhhh”, un’altra bocca calda. E io mi lasciai andare ad un mugulio di piacere.
    
    Non bastava, perché anche lei, mentre lo insultava, si mise a succhiarlo.
    
    Poi lo fece staccare, lo allontanò d’improvviso. Si infilò il mio cazzo dentro. Poi dopo pochi secondi iniziò a succhiare il marito, sempre più in estasi. Smisero ...
«12»