La Prima Volta - Racconti Erotici

La Prima Volta

... all'ultima goccia.Mi sono sdraiato vicino a lei e tenendoci stretti abbiamo iniziato a baciarci a lungo, le nostre lingue danzavano impazzite cercandosi e insinuandosi nella bocca dell'altro.Ci siamo guardati a lungo con dolcezza accarezzandoci e tenendoci stretti.� Michela sei bellissima e ti amo da morire� anche io ti amo papà ed era tanto che volevo fare l'amore con te� ma tu sei giovane e io sono tuo padre dovresti trovare un ragazzo della tua età e pensare a farti una famiglia� certo che lo farò, ma tu sarai sempre il mio amante e non voglio mai smettere di fare l'amore con te, tu sei il mio uomo e io la tua donna.Poi lentamente baciandomi il torace e il ventre &egrave scesa sul mio cazzo che era ancora duro per prima baciarlo e poi aprendo la bocca ha iniziato a succhiarlo tutto,sentivo le sue labbra calde e la sua lingua che giocava con la mia cappella, era una sensazione meravigliosa, le ho appoggiato le mani sulla testa e piano ho iniziato a darle il ritmo che preferivo, vedendo il mio membro duro sparire tutto nella sua bocca, ho dovuto fermarla prima di venirle in bocca, l'ho presa e sdraiata sul letto e mi sono posizionato tra le sue cosce aperte, con la punta del cazzo ho cominciato e sfregarle il clitoride e poi le piccole labbra facendole aprire.� papà fai piano perché sono verginea queste parole ho avuto un attimo di incertezza e probabilmente lei ha capito� non preoccuparti, voglio che sia tu il mio primo uomo e voglio donarti la mia verginità perché ti amo ...

... con tutta me stessaho puntato la cappella contro il buchino della sua fica e piano ho iniziato a entrare,entrata la cappella ho sentito il suo imene fare resistenza e Michela si &egrave irrigidita,l'ho guardata e lei mi ha fatto cenno di proseguire che era tutto a posto,ho spinto e ho sentito l'imene cedere e lei che si &egrave fatta sfuggire un lamento,sono entrato tutto dentro di lei e sentivo il calore della sua vagina e del suo sangue sul mio uccello, mi sono fermato per farla abituare a quella nuova sensazione e per farle passare un po' il dolore, le ho accarezzato i seni e poi tenendomi alzato con le bracciaho iniziato a scoparla piano mentre lei cominciava a provare piacere, sentivo il mio cazzo arrivare in fondo alla sua fica e toccare la cervice, lo toglievo quasi del tutto e lo rimettevo dentro in un colpo, Michela inarcava la schiena e poi ha messo le sue gambe sulla mia schiena permettendomi di scoparla ancora più forte.� SII SII chiavami forte voglio sentirlo tutto dentro di me� non fermarti sto per godere scopami scopamiquando lei &egrave venuta con un grido anche io sono arrivato al culmine e con un movimento veloce sono uscito da lei e le ho sborrato sul ventre e sul seno� sai amore &egrave meglio che vai dal dottore e ti fai prescrivere la pillola non vorrei che un giorno tu restasti incinta, sarebbe un casino� certo papà ci avevo già pensatoCi siamo sdraiati vicino e dopo esserci coccolati a lungo ci siamo addormentati.Il resto della vacanza &egrave stato da ...