Anna e la discoteca
Data: 06/01/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: maritocontento, Fonte: EroticiRacconti
... e con il pretesto di andare al bar per prendere qualcosa da bere, l’avrei lasciata sola per organizzare il resto. Fantasticavo su questo incontro mentre al barista chiedevo due bevande alcoliche. Con i bicchieri in mano sono tornato da Anna ma non c’era e mentre dirigevo lo sguardo verso la pista, avevo immaginato di trovarla a ballare con l’amico Vincenzo, salutato poco prima. Cercandola fra le coppie intente a ballare ho scoperto, con mia grande sorpresa, che non era a ballare con l’amico ma con un altro tipo di maschio. Stava ballando con un ragazzo di colore che la teneva stretta a se e la faceva girare e volteggiare a piacimento, ho visto con piacere che lei sorrideva guardandola negli occhi. Li guardavo con piacere ed ammirazione e nei balli successivo, meravigliato ho visto che più volte si sono baciati in bocca. Sono tonati verso di me, ed ho visto chiaramente che anche Vincenzo stava guardando verso di noi, e mentre lei sorseggiava il liquore che le avevo portato mi ha presentato il suo nuovo amico. Educatamente ho risposto alla presentazione e subito dopo sono ritornati a ballare, Anna era frizzante, segno evidente che le piaceva molto. Dopo qualche ballo è tornata vicino a me ed all’orecchio mi ha sussurrato che voleva le chiavi dell’auto perchè non aveva al posto dove andare. Ha preso le chiavi ed ha raggiunto il suo uomo mentre guardavo Vincenzo che non ha perso nulla di quel maneggio e lui ci guardava tra il meravigliato ed il sorpreso nel vedere mia moglie ...
... andare via con l’altro. Voleva avvicinarsi ma poi l’ho visto sparire fra la gente. Sono andato al bar ed ho preso un altro drink, tornato al mio posto l’ho sorseggiavo mentre mi immaginavo la scena nell’auto, fra Anna ed il suo uomo di colore. Con lo sguardo cercavo l’amico visto poco prima ma girando di qua e di là non sono riuscito a trovarlo, anche lui si era ecclissato per un’avventura galante. Guardavo le altre coppie ballare e partecipavo al ritmo della musica. Di tanto in tanto guardavo verso l’ingresso per vedere ritornare Anna e leggere, da subito, il suo stato d’animo e l’espressione del viso. Dopo poco ho visto rientrare Vincenzo, ho pensato che anche lui era uscito fuori per un’avventura, mi ha guardato e si seduto al bar. Trascorso un’altra mezz’oretta ho visto rientrare il ragazzo di colore, è venuto verso di me ed all’orecchio i ha sussurrato che Anna era in auto e non si sentiva di raggiungermi. Preoccupato ho raccattato le mia roba e stavo uscendo quando l’amico si è avvicinato chiedendomi se avevo bisogno d’aiuto. Ho risposto negativamente e mi son diretto velocemente verso la mia auto. All’interno Anna era sdraiata sul sedile reclinato del passeggero era coperta dallo spolverino, sono entrato e lei mi ha accolta con un sorriso raggiante. Venendomi incontro mi ha abbracciato e baciato, ho sentito il sapore della sua bocca intriso con quello del cazzo. Era tutta dolorante, sollevando lo spolverino ho ammirato che era nuda sotto, ho allungato una mano per ...