1. Isabella, cuginetta di campagna ep.002- l'incontro amoroso


    Data: 07/01/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: forrestsherman, Fonte: Annunci69

    ... furtivi incontri che erano riusciti a procurarsi, sfuggendo lei al controllo dei genitori. Ma questa volta l’ambiente era favorevole ad un incontro completo d’amore. Infatti li sentivo aggirarsi per la casa, commentando l’arredamento o la vista dalle finestre e anche penso per sincerarsi di essere veramente soli. Sperai che non volessero salire in torretta, ma nel caso sapevo come nascondermi nella botola di accesso.
    
    Sentivo che parlavano sempre meno e pensai che stessero baciandosi infatti dopo un po’ entrarono nella camera da letto che avevano già ispezionato e in piedi si baciarono appassionatamente. Dopo alcuni minuti di slinguamento si buttarono sul pagliericcio , lui si sistemò al suo fianco e fece in modo che la sua anca sentisse la pressione precisa del suo membro duro. Le iniziò ad accarezzare languido la pancia e i seni, lei apriva le gambe sollevando la gonna leggera e io aspettavo che lo faccia … ed infatti eccolo, a frugare con le dita tra i peli della vagina, di cui vedevo illuminate delle gocce dorate. Dopo averla accarezzata e se le portò alla bocca leccandosi le palme … lo udii schioccare la lingua per la piacevolezza del gusto, poi si avvicinò e la baciò. Dario la accarezzava e lei chiudeva languida gli occhi pensa come si bagnava, anche se lui non me la stava toccando più … allora capii il gioco. Pian piano le voleva insegnare a come fare a meno di lui … all’inizio non era facile, ma poi lei imparò a lasciarsi andare come fosse veramente e completamente ...
    ... sola … allora lui e io assistevamo in diretta a una sua masturbazione “segreta”, a cui mai nessuno oltre me aveva forse assistito. Ecco che Isabella chiuse gli occhi e lasciò scendere la mano sotto la pancia, come d’abitudine, passò sulle grandi labbra rapidamente, e raggiunto il buchetto e affondò il dito medio. Fu come accendere un interruttore, premere un campanello che sale al cervello e la arrapò subito e sussultò nel letto e io pensai quanto sapeva essere puttana, lei si penetrò nella figa, lui le carezzava languidamente i capezzoli gonfi. Continuava a masturbarsi con dolcezza e determinazione. La mano saliva a coppa, contenendo la vagina, e sapevo che dalle grandi labbra fuoriusciva umidità calda. Allora Dario, al settimo cielo, si avvicinò ancora di più e cominciò a leccare la mano e cercava di aprire le dita che proteggevano l’antro..e le dita a si aprirono lentamente finchè lui la scopò con la lingua e lei venne con un gemito profondo. Ahhhhhhhhh godoooo…godoooo… bellooo. Lui doveva essere esperto perché le aveva impedito di stringere il suo pisello che usciva dai blu jeans abbassati, altrimenti penso sarebbe venuto e tutto sarebbe finito li fino a che il cannone si fosse ricaricato. Scattai 24 foto, poi cambiai la pellicola . Vidi poi che mentre lei era un attimo inebetita lui si girò con ancora i jeans sul sedere, entrando tra le sue gambe inserendo il pisello durissimo nella figa boscosa. Udii un rumore acquoso…Isabella iniziò a gridare fortissimo, menomale che ...