1. L'attimo. le corna. l'amore.


    Data: 07/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: cinziandrea, Fonte: Annunci69

    ... preliminari, non quelli sul letto ma quelli tra persone che vogliono trasgredire nel modo giusto. Basta una parola e il banco può saltare, perché per giocare serve complicità e tranquillità. Mauro tutto questo lo sa bene e non ha sbagliato un colpo. Parole delicate all’inizio, sorrisi sempre più sicuri poi. Un bull deve saper conquistare e Mauro ci è riuscito alla perfezione, con quel mix ideale tra decisione ed educazione. Poi c’è il momento della svolta. Bellissimo.
    
    “Ma devo pagare io o fa il cornuto?” ha detto Mauro all’improvviso sorridendo.
    
    Un attimo di sospensione, quello è il passaggio decisivo, in quel momento si entra nel vivo del gioco e tutto prende il via.
    
    “Non hai sentito? Dai, muoviti e vai a pagare” ha risposto Cinzia riferendosi a me.
    
    Le parole possono essere più eccitanti di un’orgia con cento strafighe. E quelle parole, in quel momento, mi si sono conficcate nello stomaco per poi scendere giù a morsicarmi le palle. Ho pagato e al mio ritorno erano già all’uscita che mi aspettavano. Due passi verso la macchina, in silenzio. L’altro attimo devastante è quello del bacio. Il bacio è intimità, passione, condivisione. Dal bacio capisci tante cose. Mauro all’improvviso l’ha presa, un braccio intorno alla vita e l’ha messa contro il muro proprio di fronte alla sua macchina. Lei, docile, si è fatta trascinare e baciare. Un bacio forte. Lui le teneva le mani dietro al collo, tra i capelli. Lei lo imitava. E il rumore del bacio, delle lingue che si ...
    ... rincorrono, delle labbra che scivolano. Le pause, per poi tornare a baciarsi. Il mio cazzo che iniziava a premere nei boxer, mentre loro due si univano in un bacio che mi escludeva totalmente. Quando la tua donna bacia appassionatamente un altro uomo davanti a te, ti sembra di scomparire, di non esistere. E tutto questo ti fa eccitare come un cavallo. In macchina, io e lei, lui ci segue con la sua verso il motel. Seduta di fianco a me, si mette a posto il trucco.
    
    “Ti piace?” le chiedo.
    
    “Da paura” mi risponde lei mentre si corregge il rossetto. “Hai scelto bene, è un figo della madonna”.
    
    Guido e fumo un paio di sigarette, lei è su di giri e si vede.
    
    “Secondo te gli piaccio?” mi chiede con tono malizioso.
    
    “Mi pare te l’abbia già dimostrato…” rispondo io.
    
    Entriamo nel motel, parcheggio la macchina proprio all’ingresso della camera. Apriamo la porta con la chiave magnetica e siamo dentro. Cinzia va subito in bagno a fare pipì, io accendo la tv e le luci. Dopo qualche minuto sento bussare alla porta. Apro, è Mauro, che mi sorride. Lo faccio entrare. Mi guarda come a chiedermi se è tutto ok, capisco al volo e annuisco. Cinzia esce dal bagno, si guardano e senza dire nulla tornano a baciarsi. Io sono in piedi e, lentamente, vado a sedermi sulla poltroncina nell’angolo della stanza. Si baciano sempre più forte, poi lei gli toglie il maglione e lo lancia dalla mia parte. Mi arriva addosso, sento un profumo sconosciuto e mi eccito sempre di più. Lui le lecca il collo come un ...