1. Ritorno dal passato


    Data: 08/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: 4occhi, Fonte: Annunci69

    ... baciò le dita e poi le morse…a sangue.
    
    Lui rabbrividì e lei godette di quel tentennamento. “ No” le sussurrò con un filo di voce.
    
    Lei si accorse che nei pantaloni era in piena erezione, “ Si invece”, un’esultanza la fece quasi gridare quando lui lasciò libere le sue mani.
    
    Nel frattempo i due sul sofà si divertivano parecchio, mugolavano forte.
    
    Riportò l’attenzione su Pietro, non aspettò un attimo e aprendo i lembi tirò fuori l’oggetto del suo desiderio, duro, pesante, caldo. Fece scorrere le dita sulla pelle rovente del suo pene e sfregò il viso contro.
    
    L’odore del suo sesso, la durezza, Pietro si era irrigidito di nuovo quindi prima che potesse scappare aprì la bocca e ingoiò il glande.
    
    Lo sentì sussultare, lei chiuse gli occhi e si lasciò andare alle sensazioni del suo cazzo sulla sua lingua, lo leccò, lo assaporò, se lo fece scorrere fino in fondo alla gola. Sapeva di sale e di uomo e lo succhiò con avidità. Pensava che sarebbe morta così volentieri, soffocata dal suo pene e invece pur arrivando fino in fondo il piacere la nutriva, scaldava la sua passera che sentiva inumidirsi.
    
    Lo succhiava e con una mano lo teneva stretto sulla base, voleva che lui non dimenticasse quel momento.
    
    E non l’avrebbe fatto visto che si stava facendo fare un pompino mentre sua moglie si scopava uno a poco più di un metro da loro. Sentì le sue gambe tremare, poi le mani di Pietro si posarono sulla testa di Caterina, le accarezzarono i capelli, la fronte, mentre lei lo ...
    ... torturava baciandogli il cazzo.
    
    Le lacrime arrivarono nello sforzo di ingoiarlo il più possibile, lei prese una pausa breve e lo guardò.
    
    Lui asciugò con la punta di un dito una lacrima, l’emozione era troppo da sostenere per lei, non ci era abituata. " Caterina” , “ No ” , imperterrita riprese nel suo intento, si concentrò solo sul pene, il mondo intero sparì : lui che respirava forte, i due amanti sul divano lì vicino, gli invitati alla festa, tutto.
    
    Con l’altra mano gli prese i testicoli sodi e li massaggiò, continuò a succhiare, succhiare.
    
    Inesperta ma vogliosa di farlo godere…finché sentì lui tirarle i capelli, capì che era al culmine.
    
    Pietro gemette, come se soffrisse, in sintonia lei sentì una contrazione dentro di sé.
    
    Lo sentì irrigidirsi e il primo getto caldo arrivò quasi insapore, il secondo salato e così a riempirle la bocca ma lei succhiò con cupidigia, senza volerne perdere una goccia!
    
    Era sua, tutta sua, era merito suo, il suo premio, la sua ricompensa. Lo sentì rilassarsi, quindi rallentò fino a leccarlo delicatamente.
    
    Dopo secoli sentì il suo corpo pronto a ricevere dentro di sé ma sapeva che non sarebbe successo, mentre ci pensava si sentì tirare su da Pietro e in un secondo come se null’altro accadesse in quella stanza la baciò.
    
    La bocca sporca del suo sperma, la lingua la esplorò, la succhiò avidamente, che meraviglia!
    
    La stava baciando!!! Si abbracciarono e si gustarono, si nutrivano, si sfregavano con ansia e bramosia.
    
    La ...