1. Scambio di email


    Data: 10/01/2021, Categorie: Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... scoprirmi le cosce di fronte a lui quando ci sono sua moglie e sua figlia mia amica, mi piace vederlo "cambiare" dentro i pantaloni, sapere che quando monta sua moglie pensa a me, immaginarla costretta a guardare lui che mi scopa. Sono eccitata e sto accarezzando le cosce ma non la figa.Non posso e non riesco ad essere calma. Mi sa che chiudo a chiave l'ufficio, e nonostante l’ora di pranzo vado a ditalinarmi. Ho tanta voglia e sto male. Ho necessità di scaricarmi., di venire, di avere un orgasmo grandioso ma non so come muovermi perché ogni movimento è una sofferenza.Vorrei farlo al telefono, con te, raccontarti ma mi mi sento inadeguata. Vorrei urlarti che ho voglia di te, che mi sento perversa che uscirei nuda e mi farei abbordare dal primo che passa per la strada sognando che sia un bel ragazzo o una splendida donna. Lo farei in auto, accarezzerei quel corpo sentendolo pulsare di puro erotismo e colare di succhi profumati che mi piacciono tanto. Vorrei un bel corpo maschile per accarezzarlo e sentire pulsare in bocca un cazzo tanto grosso da fare fatica a tenerlo dentro. Vorrei essere chiamata e di farmi sborrare in faccia.Non potendolo fare ora andrò in bagno, mi guarderò allo specchio per vedermi eccitata; non l’ho mai fatto e godrei nel vedermi in quello stato con capelli scarmigliati, le labbra socchiuse ed arcuata pronta ad essere usata come oggetto sessualeTi vorrei mostrare la camicetta bianca semitrasparente e il reggiseno traforato e preziosissimo che ...
    ... indosso.Allo specchio mi vedo una segretaria-troia.Sto sognando di appoggiarmi alla parete e scivolare sulle ginocchia, slacciando le scarpe e levandole dai piedi.Sfilo gli slip. Apro le cosce, mi accarezzo le gambe, mi apro con le dita la fighetta con le dita raccolgo i miei succhi, sono bagnatissima. Oggi non è giornata da carezze ed entro nella mia intimità con le dita. A fondo. Allo specchio mi piace vedermi penetrata dalle mie dita; le vedo nello specchio fare dentro e fuori. Immagino che non siano le mie dita ma le tue.All’orgasmo arrivo in pochi minuti. E’ squassante, stordente, meraviglioso, potente. Mi accascio li, sul pavimento.Quando mi riprendo mi risistemo, mi trucco e mi pettino. Ma non rimetto più le calze che si sono ridotte a brandelli.L’orgasmo mi ha lasciato ancora carica di libidine e voglia di te.Voglio stare a gambe nude, pronta. Penso che restare a gambe nude sotto il tailleur e con la gonna corta è un gesto "alla moda" e non è solo apparenza. Un comportamento simile lo vedo come una trasgressione che per me è una conquista.Non è una mia abitudine.Voglio dare una un messaggio che mi va di mandare ed oggi mi va ed il pensiero delle conseguenze mi fa eccitare.So che ti ecciterà. Questo è il mio gioco con te.Le calze me le indosserò prima di rientrare a casa stasera.Ti posso fare una proposta? mi piacerebbe sentirti al telefono mentre ti masturbi o quando il tuo uomo ti fa godere. Se vuoi chiamami in ufficio oppure sul cellulare. Sarebbe bellissimo sentirti dire a ...