1. La poltrona


    Data: 13/01/2021, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Mister Pink, Fonte: RaccontiMilu

    ... afferrando la bottiglia con entrambe le mani inizi a scoparti la fica. Agitato, lo champagne comincia la sua eruzione frenetica lungo il collo, inondando le pareti interne della tua fica, che tra poco, lo so, diventerà la mia coppa di carne dalla quale dissetarmi. PUNTO DI VISTA DELLA DONNA – DISSOLVENZA INCROCIATA – CAMPO LUNGO No, non ancora. Ti guardo ... e nel silenzio rotto solo dai miei respiri accelerati, sento la forza bollente dei tuoi pensieri raggiungermi e avvolgermi come se le tue mani mi stessero realmente toccando, come se fosse la tua lingua ad accarezzarmi la fica bagnata di desiderio e di vino, mescolandoli nelle cavità della tua bocca al tuo sapore. Mi inarco sulla poltrona mentre le mie dita si stringono intorno alla bottiglia ormai vuota e il desiderio di essere scopata mi attraversa come fuoco liquido le vene: scopata, riempita, posseduta fino ad implorare pietà. Sento l'eco dei tuoi pensieri nei miei... Apro gli occhi e scivolo sulla poltrona sono a mezzo metro da te, il tuo sguardo mi scivola addosso come fuoco liquido, i seni con le punte dure come il marmo, il ventre inarcato, le cosce spalancate e si ferma come ipnotizzato sulla fica che luccica nella penombra. Un sorriso apre come un taglio nella carne viva le mie labbra tumide. Afferro di nuovo saldamente ...
    ... la bottiglia e la infilo per il collo nella fica che smania di essere riempita, i miei occhi agganciano i tuoi e non li lasciano un secondo... Silenzio: la tua voglia di essere al posto della bottiglia e la mia di sentirti a quel posto riempiono la stanza fondendosi. Il blues vibra mandando brividi di anticipazione lungo le nostre schiene, muovo la bottiglia e schiudo le labbra, il tuo corpo reagisce istintivamente, il tuo cazzo si tende ancor di più ondeggiando verso di me, mentre strattoni le corde che legano i tuoi polsi con forza stavolta. Ondeggio incontro al collo della bottiglia. Ma in realtà incontro al tuo cazzo. Lo voglio dentro di me, dappertutto dentro di me: nella mia fica al posto della bottiglia, nella mia bocca per gustarne tutto il caldo sapore, nel mio culo per sentirmi presa totalmente e compresa a fondo nel mio essere Troia. M'inarco ancora una volta chiudendo gli occhi e spingendo più a fondo la bottiglia. DISSOLVENZA FINALE....PRIMO PIANO – DETTAGLIO DEI POLSI STRAPPPPPPPPPP il rumore imprevisto di una lacerazione fende l'aria satura di desiderio e copre le note del blues. La donna apre gli occhi. L'uomo è in piedi, libero e il suo sguardo è colmo di allettanti propositi di piacevole vendetta. La donna sorride e lascia cadere la bottiglia spalancando le cosce... 
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