1. Due amici (con sorpresa)


    Data: 13/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Foro_Romano, Fonte: Annunci69

    1. - I due amici
    
    Andrea era un bel ragazzo appena iscritto all'università. Piccolino di statura ma proporzionato. Pelle chiara e morbida, per chi aveva la fortuna di toccarla, e capelli castani chiari, tendenti al biondo. Leggermente paffutello, quel tanto che basta per renderlo desiderabile per chi ama impastare un po' di ciccia. Labbra protese che sembravano fatte apposta per far entrare ben altro che il cibo, naturalmente agli occhi di chi poteva pensare a simili perversioni. Lo sguardo era così sereno che si capiva benissimo che non aveva conosciuto ancora le turpitudini della vita.
    
    Nella scuola superiore aveva conosciuto un altro ragazzo, Giorgio, più grande di lui di tre anni che, invece, era più sviluppato per la sua età, e aveva subito fatto amicizia. Allora non si era ancora reso conto che l'attrazione che lo aveva spinto a conoscerlo era qualcosa di particolare. Aveva un fisico perfetto e muscoloso per natura, un accenno di barba ed era ricoperto quasi dappertutto da una lanugine che lo rendeva molto affascinante. Invece, Andrea, il pelo lo aveva solo sul culo e sulle gambe.
    
    Appena due anni dopo si erano dovuti separare perché quello era passato all'università, dove lo ritrovò tre anni dopo perché studiavano nella stessa facoltà.
    
    Grande fu la felicità di incontrarsi di nuovo. Ricominciarono a frequentarsi spesso ed il legame tra loro era sempre più stretto, anche per aver scoperto che i rispettivi padri erano anche loro stati a scuola insieme. Si ...
    ... sentivano quasi come fratelli. Anzi, il più grande, avendo intrapreso lo stesso indirizzo di studi, aiutava spesso Andrea nello studio.
    
    Ambedue ancora abitavano coi rispettivi genitori ma quelli di Giorgio non c'erano mai perché avevano un negozio lontano da casa. In tutti quegli anni Andrea li aveva visti pochissime volte in casi particolari ma aveva notato subito che il padre dell'amico aveva le stesse caratteristiche del figlio, solo era più maturo, più uomo, più virile. Aveva una barba più folta che, come i pochi capelli, erano brizzolati ed era molto peloso quanto il figlio. Il pelo gli arrivava fin sulle grosse mani e sulle dita a ciuffi.
    
    Un giorno che il giovane era andato a studiare a casa di Giorgio, questo andò sul discorso del sesso. Non erano fidanzati e tutti e due erano ormai grandi e avevano pulsioni sessuali che era difficile tenere a bada. Così avvenne che, stando sempre nella cameretta, sul letto, parla un giorno e parla un altro, dapprima si baciarono, provando delle sensazioni nuove e bellissime, e poi finì che Andrea fece un pompino all'amico grande, restando ammirato dalla corposità e potenza di quel getto di sborra.
    
    La cosa si ripeté più e più volte ed ogni volta, la sera, quando era nel suo di letto, ci ripensava e non poteva fare a meno di tirarsi una sega riparatoria. L'amicizia si era chiaramente trasformata in un'attrazione sensuale che andava oltre le prime esperienze tra coetanei (o quasi). Tanto fu che un giorno Giorgio gli tenne con forza la ...
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