Marco
Data: 15/01/2021,
Categorie:
Sensazioni
Gay / Bisex
Autore: paperino30
... scendo verso testicoli, ci passo le dita, li accarezzo, li prendo in mano, sento Marco ansimare e gemere per la sensazione nuova, apro gli occhi e lo vedo con gli occhi chiusi, lo abbraccio con una braccio solo e appoggio la testa alla sua spalla, anche lui lo fa, e ci ritroviamo anche testa contro testa� Risalgo con la mano ed trovo l�asta del pene turgido, lo percorro con un dito fino al glande gonfio, lo saggio con la mano, trono alla base ed afferro tutto il suo uccello� questo lo fa tremare. Mi stacco un attimo e gli sfilo gli slip lasciandoli cadere a terra� e trono ad afferrargli l�uccello ormai durissimo.Siamo abbracciati.In piedi uno verso l�altro.Nudi.Una mano impugna l�uccello dell�altro.Apriamo gli occhi e ci guardiamo, uno sguardo stralunato, stupito, perso, esitante, ma impaziente� Parte Marco e riprende il suo lento su e giù sul mio membro� non mi faccio certo pregare, ne voglio farlo aspettare e ricambio subito le attenzioni masturbandolo con molta attenzione, lentamente, voglio sentirlo bene in mano ed ascoltarlo con tutto me stesso, così come sento al sua mano dolce ma salda sulla mia asta altrettanto dura.Con la mano gli percorro la schiena e gli sfioro una natica, è quasi completamene glabro e la sua pelle è molto liscia, non sapevo cosa aspettarmi, è solido, tonico, ma non troppo muscoloso, è così strano accarezzargli il sedere� lo masturbo con una mano, gli accarezzo il sedere con l�altra, con la fronte sono appoggiato alla sua spalla, mentre lui mi ...
... abbraccia con un braccio e con l�altra mano mi masturba� Sembra una danza� ormai le mani si muovono allo stesso ritmo, respiriamo alla stessa velocità, sento guizzi di vitalitàche gli percorrono il pene, mentre il glande sembra sempre più gonfio� io sono quasi al limite non so quanto reggerò ancora, questa situazione è troppo allucinante, ma meravigliosa e totalizzante.Continuiamo qualche minuto, poi sento il suo respiro farsi ancora più corto e lo sento irrigidirsi un po�� �Lorenzo io�� mi dice dolcissimo �vai�� Io stringo leggermente la presa sul suo pene ed aumento leggermente la velocità del mio su e giù� la cosa gli piace perché gli sento stringere il mio pene con maggior vigore. Al momento mi viene in mente una cosa che non avrei mai immaginato� Avvicino il suo pene eretto al mio ed allargo la presa per cingerli entrambi, Marco capisce e mi risponde. Siamo fronte contro fronte, respiro contro respiro, ci abbracciamo con una mano e con l�altra ci stringiamo i nostri peni insieme� aggiustiamo il ritmo, sentiamo le pulsazioni salire� lunga la mia asta sento pulsare la sua, sempre più� ed poi succede! Esplodiamo letteralmente nelle mani e nella pance uno dell�altro mentre guardiamo la scena esterrefatti e felici, schizzi di sperma che ci riempiono i corpi e colano tra le dita, ancora ed ancora� e continuiamo a muoverci ed a masturbarci abbracciandoci, ne esce ancora, ancora, tremiamo come fossimo un corpo solo�� le nostre mani rallentano, ma ancora non si sono fermate, vogliono ...