1. Viaggio all'inferno - 02


    Data: 16/01/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard

    ... adesso anche l�idea di sfiorare con le labbra il punto in cui Mark se l�era pulito era bellissima.�Mi raccomando, dimmi com�è!� di nuovo le loro risate, ormai non ci faceva neanche più caso. Appoggiò le labbra al bordo e lasciò che il contenuto della bottiglia gli riempisse la bocca. Il sapore era vomitevole come lo era stato la sera prima. Eppure sentiva il pene che quasi gli esplodeva nelle mutande, ma che diavolo gli prendeva? Meno male che portava i jeans, era più facile nasconderlo. E comunque non era certo dotato come il padrone del liquido che stava bevendo! Buttò giù i primi sorsi.�Allora?� lo punzecchiò di nuovo Jesse, che era in piedi vicino a lui. Puzzava di sudore.�Perfetta!� borbottò Francis mentre il liquido acido gli bruciacchiava la gola. Era sempre imbambolato. Gli altri ragazzi ridevano naturalmente e a lui, senza neanche pensare, tra un sorso di piscio e l�altro, venne naturale di rivolgersi a Mark dicendogli:�Grazie...��Hahahahaha!!!!! Figurati cesso!! Avevi tanta sete, no?!!� gli disse Mark mentre scambiava occhiate furbe con Chris �E poi è un piacere usarti!! Hahaha! Se fai il bravo magari un giorno te lo faccio bere direttamente dalla cannella! Hahahahaha!!� Si indico in mezzo alle gambe. Era un continuo ridere ed darsi il cinque, mentre lui stava ingoiando gli ultimi sorsi dalla bottiglia. Quell�ultima frase fu troppo per lui. Avrebbe dato qualunque cosa per poter stare vicino a quel pene.... ad un qualunque pene, in realtà. Si accorse che stava ...
    ... venendo mentre l�elastico delle mutande lo costringeva, gli faceva male e rendeva quell�eiaculazione così poco confortevole. Le gambe non lo reggevano, la reazione che ebbe fu quella di inginocchiarsi di fronte a loro.�Hahahaha! Ti fa addirittura quest�effetto cesso?� se la rideva Jesse e Francis continuava a tenere la bocca attaccata a qual collo di bottiglia anche se il contenuto era finito. Non riusciva a smettere di leccare il punto dove quel ragazzo aveva appoggiato la cappella. Si sentiva umido e appiccicoso in mezzo alle gambe e il suo pene si stava sgonfiando. Intorno a lui scrosci di risate e battute, poi Jesse gli prese la bottiglia e gliela strappò via dalle labbra.�Dammi qua! Dobbiamo pisciare tutti, cosa credi?� lo guardava dall�alto con quel ghigno malefico, ma gli occhi di Francis scesero pian piano e si fissarono su un altro punto. Il giovane di fronte a lui, come l�amico prima, si era tirato giù i pantaloncini e gli stava regalando la sua prossima dose.Chris e i suoi amici si erano spostati in camera dopo pranzo. Uscire era impensabile, troppo caldo, già in casa non si respirava. Si buttarono sui letti ben rifatti. Lo schiavetto era in cucina che ripuliva. Che pranzo! Si erano passati quella bottiglia, ci avevano pisciato dentro a turno anche più di una volta e quell�idiota si era bevuto tutto. TUTTO. Ringraziando a destra e sinistra per giunta. Il giovane ridacchiò tra sé. Il desiderio di essere parte di quel gruppo lo rendeva loro schiavo e nei momenti di ...
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