1. Schiava


    Data: 18/01/2021, Categorie: Trans Autore: silvano1151, Fonte: xHamster

    ... un colpo entrò dentro di me. Urlai dal dolore, ma lei incurante continuò a martellarmi con quel cazzo enorme, mentre mi prendeva a schiaffi < Non devi urlare, ma solo godere, hai capito brutta stronza ? > < Si padrona > fu la mia risposta. Il cazzo continuava a penetrarmi nel culo con colpi violenti. Soffrivo, ma ora non urlavo più- La sborrata mi colse quasi di sorpresa. Sfilò il cazzo dal mio culo e me lo mise in bocca, Era ancora bagnato di sborra e anche del mio sangue che era colato dal mio culo. < Pulisci bene, lurida puttana > Leccai il tutto. Le scosse continuavano provocandomi delle contrazioni, contrazioni che avevano eccitata, mentre mi inculava, ancor di più la mia padrona. In questi giorni ero ormai la sua schiava. Quando riceveva degli uomini mi tappava le orecchie con della cera e mi bendava, quindi mi legava alla gogna. Il mio culo serviva da pisciatoio per i clienti, che dopo avermi riempita per bene mi rimettevano il plug nel culo, pronti a rilevarlo non appena avevano bisogno di pisciare. Con le donne invece mi dovevo sdraiare nella doccia ...
    ... mentre loro mi donavano la loro pioggia dorata , insieme a quello della mia padrona. Sempre bendata li portavo in bagno per lavare bene il loro cazzo e se volevano essere anche inculati , così come le donne, dovevano subire dei clisteri finché l’acqua non usciva limpida. Io dovevo pulire il tutto. Oltre a questo pulizie della casa, mangiare e così via, ma mi sentivo veramente felice. Spesso mi frustava soprattutto sul seno e sulla mia figa mentre mi teneva sospesa nel vuoto a gambe divaricate, Dopo i primi momenti di dolore, desideravo sentire la pelle della frusta che mi colpiva, il suo camminare sul mio corpo, spesso con dei tacchi finissimi, mi eccitava terribilmente, e anche i suoi sputi sulla mia faccia e in bocca, e il suo umiliarmi in continuazione.. Alla fine della settimana mi chiese se ero disposta a rimanere sua schiava per sempre. Mi sentii lusingata e subito espressi il mio sì, < Ora meriti un regalo - . mi disse la mia padrona - prepara un bel pranzetto per cinque persone. Devi girare nuda per la casa e, naturalmente farti dei bei clisteri. >Continua …. 
«123»