Federica e Giulia
Data: 19/01/2021,
Categorie:
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: tatalivia
Il caldo era scoppiato tutto insieme e Giulia si era rifugiata a casa di Federica dove cerano sempre 20 gradi, sia d’inverno che d’estate, grazie ai condizionatori d’aria. Fuori tutto era già rinsecchito e non tirava un’alito di vento e le due ragazze se ne stavano stese sul letto della padrona di casa a fare i compiti, o meglio: Giulia faceva i compiti e Federica li copiava.Federica era molto formosa e le sue curve erano spuntate tutte insieme, proprio come il caldo quell’estate: portava una quarta di reggiseno e aveva un sedere splendido, alto e sodo, scolpito dai lunghi allenamenti di pallavolo. I suoi capelli erano lunghi e mossi, del colore splendido del grano. Gli occhi poi erano una poesia e sembravano due zaffiri blu e il visetto sembrava ancora quello di una ragazzina. Era estroversa e simpatica, brava negli sport e tutti la ritenevano un’ottima amica ma, visto che tutti i ragazzi della compagnia la vedevano più come una sorella che come una ragazza purtroppo non riusciva mai a trovare qualcuno che la volesse.Giulia invece era l’esatto opposto: magra e poco atletica, praticamente piatta e solo il suo sedere era piacevolmente grazioso, piccolo e sodo, tutto da pizzicare. I capelli li portava corti, come un ragazzo ed erano scuri, quasi neri. Gli occhi erano grandi e dolci di un marrone cioccolato intenso. A differenza di Federica era timidissima tanto che quando parlava con le persone abbassava lo sguardo e non incrociava mai i loro occhi. Si vergognava moltissimo del ...
... suo corpo tanto che quando c’era da cambiarsi dopo l’ora di Educazione Fisica si chiudeva in bagno.Le due ragazze erano anime profondamente diverse ma affini e, l’estro di Federica compensava la timidezza di Giulia mentre la gentilezza di Giulia addolciva di molto Federica. Tutti in compagnia gli volevano bene ma, proprio perché erano le più piccole e le più coccolate, non riuscivano mai a trovare uno straccio di ragazzo.<< Sai ho trovato una cosa assurda mentre cercavo un reggiseno nel cassetto di mia madre >> disse ad un tratto Federica, rotolando sul letto a due piazze della sua stanza fino a mettersi a pancia in su << non credevo che le piacessero certi giocattoli >>Giulia arrossì violentemente: << Ma scusa come ti salta in mente di rovistare nella roba di tua madre e poi che genere di giocattolo puoi aver trovato? >> era chiaramente molto imbarazzata ma, come al solido Federica, si divertiva ad osare e quindi rispose allegramente:<< Un vibratore e anche bello grosso. Non credevo che ci fosse in casa, avrei sperimentato subito. Ho letto su internet che farlo con quelli è anche più piacevole che farlo con un ragazzo >> intanto guardava di sottecchi Giulia per vedere la sua reazione. Giulia in tutta risposta strinse le gambe e, arrossendo ancora più violentemente, disse:<< Io non penso che tua madre sarebbe felice di sapere dici certe cose. Probabilmente lo userà quando tuo padre è via.. >> tornò a guardare il libro di storia, una noiosissima guerra che sarebbe sicuramente ...