1. Federica e Giulia


    Data: 19/01/2021, Categorie: Lesbo Dominazione / BDSM Autore: tatalivia

    ... ai baci ma quando le labbra di Federica le sfiorarono il collo e l’orecchio senti come se la sua figa andasse in fiamme e la voglia che la prendeva tutte le sere tornò a farsi sentire.<< Fede ti prego.. >> ansimò, annaspando mentre le sue braccia si muovevano a cercare di allontanare debolmente l’amica che però non smetteva di torturarle il collo con lente lappate. Federica la spinse giù facendola stendere e si insinuò con la propria gamba destra tra quelle di lei, spingendo delicatamente. Ancora un’onda di piacere la invase quando il clitoride umido sfregò contro le mutandine e mentre la lingua di Federica si insinuava dolcemente tra le sue labbra. A quel punto non potè non ricambiare e iniziò a giocare anche lei con la lingua, imitando ciò che le aveva fatto qualche momento prima l’amica: sentiva le grosse tette di Federica sfregare sui suoi capezzoli induriti e questo le procurava un piacere estremo ma ad un tratto l’amica si bloccò e si allontanò sorridendo.<< Lo sapevo che dentro eri una troietta >>Giulia non riuscì a non arrossire osservando Federica che la sovrastava ridacchiando. L’amica si riabbasso puntando al suo orecchio. Ancora prima che le labbra lo toccassero Giulia ...
    ... aveva cominciato di nuovo ad ansimare ma non arrivò ciò che sperava. Solo un sussurro di Federica:<< Cosa sei disposta a fare perché io ti regali quest’orgasmo >>Giulia non riusciva più a pensare, sentiva solo la gamba di Federica che le massaggiava la figa ormai ridotta ad un lago e le sue enormi tette che le si strofinavano ovunque. Federica ricominciò a leccarle l’orecchio piano, stuzzicandola, portando la mano a giocare con l’orlo della maglietta di Giulia.<< Dimmi che farai tutto quello che voglio, dimmi che sarai la mia schiavetta >>Giulia riusciva solo a pensare alla mano di Federica che si insinuava sotto la sua maglietta e raggiungeva finalmente il capezzolo e iniziava a strizzarlo delicatamente.<< Tutto.. tutto quello che vuoi. Sarò la tua schiavetta >>Riuscì ad articolare faticosamente mentre sentiva la lingua di Federica lasciare il collo e raggiungere il suo capezzolo che era rimasto in bella mostra. Ad un tratto un morso leggero le fece inarcare la schiena e sentì Federica darle il primo ordine, primo di una lunga serie.<< Da oggi quando saremo sole tu dovrai stare sempre nuda e chiamarmi padrona >>E così cominciò la storia di Giulia e della sua Padroncina Federica. 
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