1. Pizza a domicilio


    Data: 21/01/2021, Categorie: Etero Autore: Scriptamanent, Fonte: RaccontiMilu

    Prima di iniziare vorrei ringraziare una scrittrice che pubblica qui, "Elen1985". Il suo ultimo racconto mi ha dato l'ispirazione per tornare a scrivere, dopo diverso tempo.Vi invito caldamente a leggere i suoi racconti, perchè sono eccezionalmente ben scritti e oliati, per un erotismo che origina da situazioni comuni in cui tutti noi possiamo imbatterci.Ora, andiamo a incominciare.-------------------------PIZZA A DOMICILIOCAPITOLO 1: La gran memoriaAgosto.Estate.Caldo afatico insopportabile.In settimana sono finalmente riuscito a sbarazzarmi di molti vestiti vecchi o logori, gettandoli tramite addio silenzioso nei cassonettoni gialli dell�humana.E� domenica, e finalmente, essendo a casa dal lavoro, decido di terminare il rinnovamento del mio armadio facendo una super lavatrice, con pantaloncini, magliette e biancheria rimaste in casa.Decido anche che in settimana dovrò andare a comprarmi qualcosa perché, a esclusione della roba invernale, tutto l�abbigliamento estivo, comprensivo di biancheria, è stato comprimibile in un singolo cestello.Morale, mentre sento che la lavatrice comincia a lavorare, non ho altro da indossare se non il mio solito paio di pantaloncini che io chiamo, per brevità, �Pantaloncini logori che indosso solo in casa quando lavo la roba in lavatrice�; trattasi infatti di un paio di vecchi boxer bianchi con l�elastico molto allentato, tanto da far quasi fatica a stare su, e lo spessore della carta velina.Ma tanto non è un problema, ho già programmato di ...
    ... non dover uscire fino a sera tardi, quando la biancheria sarà lavata e asciugata, visti i 40 gradi.Sono le 19, la lavatrice ha cominciato a fare il suo giro, quando i primi stimoli della fame si fanno sentire.Voglia di cucinare con questo caldo asfissiante ZERO (considerando che non ho né clima né ventilatore, in casa si bolle dal caldo), decido così di ordinare una pizza.Ovviamente a domicilio, che non ho vestiti per uscire.Sto per chiamare, quando mi viene in mente che non ci farei proprio una bella figura ad aprire la porta in quello stato. Insomma, per la decenza, anche se ci saranno 40 gradi, dei pantaloncini corti e una maglietta sarebbe il caso di metterli, almeno per non passare come maniaco.Mi viene a quel punto in mente di avere ancora pantaloncini e maglietta da calcetto nello zaino in camera, così, rincuorato, ordino finalmente una margherita per le 20.Tra una partitina alla play e l�altra, le otto meno cinque arrivano in un amen.Proprio mentre mi alzo dal divano, scorgo dalla finestra la macchina della pizzeria che gira l�angolo per entrare nella mia via.�Però, addirittura con qualche minuto di anticipo sono arrivati, ci saranno pochi clienti in giro ad Agosto� penso.Vado dritto in camera per cercare lo zaino�nel solito posto non lo trovo, guardo dentro l�armadio, sopra, di lato, ma niente. Poi all�improvviso l�illuminazione.�Cazzo! E� vero che l�ho prestato a Teo!�Teo, il mio amico che il mese scorso mi ha chiesto una divisa per il calcetto, e io gli ho mollato ...
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