1. La prima volta che scopai mia madre


    Data: 21/01/2021, Categorie: Incesti Autore: giuliano, Fonte: RaccontiMilu

    Riposi il libro sullo scaffale del mobile di faggio antico guardai l'orologio e feci un rapido calcolo mentale dedussi che mi rimaneva ben poco tempo per andare a prendere mia madre dall'ambulatorio.Lella la segretaria di mia madre mi disse:�Ciao Giuliano sei venuto a prendere la mamma? è ancora in ambulatorio con un signore�Mi consigliò di sedermi e per far passare il tempo e di leggermi qualche rivista, seguendo il suo suggerimento mi sedetti sulla poltroncina vicino all'ingresso ed attesi pazientemente.Dopo una decina di minuti si aprì la porta dello studio...ne usci un uomo assieme a mia madre lei mi vide..... �Ah!! Sei arrivato?... un attimo tesoro prendo alcune carte ed arrivo�Salimmo sulla mia vecchia panda ma lei non ne volle sapere di partire dopo alcune prove fallite mia madre ridacchiando mi guardo con aria interrogativa e disse:�Sarebbe ora che tu ti comperassi un auto nuova�Decidemmo di lasciarla parcheggiata davanti allo studio e prendere l'autobus.... la Linea 18 era quella che portava dalla zona industriale al quartiere San Marco dove noi abitavamo, essendo un autobus a bassa frequenza immaginammo che difficilmente avremmo trovato posto a sedere.La nostra deduzione si rivelò esatta, e quando sopraggiunse il mezzo pubblico era pieno, mia madre prima di salire mi sussurrò all'orecchio:�Credo che dovremo fare il viaggio in piedi stammi vicino�Alla fermata successiva l'autobus si riempii completamente ed io mi trovai incollato dietro a mia madre.In un primo ...
    ... momento non ci feci caso ma poi gli scossoni, le frenate, il movimento del mezzo e le strade sconnesse esercitarono sul mio pene un' impulso involontario, con il passare dei minuti lo sfregamento e la pressione sopra il sedere di mia madre mi eccitò al punto che ebbi un erezione.Sapevo che la situazione stava degenerando e mia madre si girò verso di me lanciandomi un occhiata di fuoco... mi sentii mancare, il mio pene era in completa erezione e si era adattato fra i sui glutei.La situazione era abbastanza sconveniente e mi resi conto della difficoltà che avrei incontrato cercando di spiegarle quello che sembrava un atto amorale in un terribile inconveniente non voluto ed involontario..Nonostante la paura e la vergogna di affrontarla quando saremmo scesi, dentro me stavo provando un senso di piacere innaturale anche perché mia madre era una donna attraente e sebbene avesse superato da poco i quarantacinque anni il suo aspetto curato ed esile ingannava la realtà anagrafica facendola sembrare molto più giovane.Quando scendemmo dall'autobus nonostante cercassi di coprirmi con il giubbotto il rigonfiamento dei miei pantaloni era piuttosto evidente...mia madre infuriata m'incenerii con lo sguardo.La sua rabbia evidentissima esplose fra le mura domestiche il termine ripetuto più volte fu porco e maniaco sessuale.�Non posso crederci ti sei eccitato su di me hai vent'anni ed appoggiavi il tuo coso sul mio sedere...pervertito.... sul sedere di tua madre vergognati lurido maiale�Cercai di ...
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