Una nuova esistenza
Data: 22/01/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... anche se occasionalmente comunicava il piacere d�essere adulata incitando la cadenza e affibbiando consistenza alla melodia delle emozioni che salivano armoniose ed equilibrate. A quel punto entrambi, casualmente si leccarono le labbra e guardandosi si sorrisero, giacché era diventato un clima di piacere condiviso raggiunto nello stesso momento. Era soltanto l�inizio, dato che lo sapevano bene entrambi, perché d�impulso l�aggancio s�inerpicò persino più su strofinandosi astutamente l�una con l�altra, così intrigante e piacevole, dal momento che era come assaporare, attimo dopo attimo gocce di cioccolata fondente, perché una tirava l�altra, ragion d�essere era impossibile smettere di gustarle.In seguito cambiarono posizione, si godeva qualunque spostamento che avvertiva da parte a parte, percezioni sostenute dalla bramosia di perlustrare inedite eccitazioni. I malleoli erano a stretto contatto, rivelando sapori sconosciuti, per calore e per profilo. Il respiro si faceva lento, in modo da incorporare ogni istante con lungaggine. Quelli erano per l�appunto, giacché lo conoscevano tutti e due, avvisaglie d�apertura per osare un percorso di cui non conoscevano la strada né la destinazione, in quanto entrambi prontamente erano decisi a continuare. Con estrema dolcezza, lentamente lui digradò tra le gambe della signorina, per il fatto che era un primo contatto esplicitamente diretto, eppure non aveva il sapore della violenza favorendone il contatto, come una muffola per le mani, le ...
... gambe si restringevano con fermezza per incrementare la sollecitazione sulla zona interiore. La schiena della ragazza s�inarcava sul sedile per poi scivolare in avanti e indietro, godendo pienamente della nuova posizione, dato che il calore stava pervadendo la pelle d�entrambi.Le spinte si fecero passionali e ritmiche, disinteressati degli estranei coinvolti in sensazioni impreviste e nuove. I denti indiscutibilmente bianchi iniziavano a mangiucchiare le labbra per sommergere i suoni che sarebbero stati altrimenti sbraitati. Quei singhiozzi diffusi slittavano all�esterno imprigionati faticosamente, senza indugio tuttavia riacciuffati dallo schiocco della lingua per l�improvvisa voglia. Un bisogno di dissetarsi di commozioni che sosteneva il loro contegno, in quanto aumentando il ritmo e il coinvolgimento emotivo la mano della ragazza slittò dentro in mezzo ai seni: non avrebbe avuto bisogno di verificarlo, malgrado ciò le dita ebbero la piena consapevolezza dell�estremo stato di eccitazione.I capezzoli erano ormai ben duri ed eretti, perché stringendoli emise un lieve impercettibile suono ma netto, come un miagolio d�attesa. Alzando gli occhi sicura di sé e della sua femminilità incrociò quelli dell�uomo, perché era una supplica ben precisa a non frenarsi, ma a proseguire e a osare oltre. Il messaggio era un chiaro segnale di disponibilità, giacché andava colto per non farlo sfumare nel nulla. Spinse comprimendo sulla parte che teneva viva quella sete, la chioma della ragazza ...