1. 02- Cristina e il medico


    Data: 24/01/2021, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: claudiaeffe

    ... allora. Si sieda sul divano”.Cristina si accomodò, sentendosi molto a disagio per essere ancora nuda.“Posso rivestirmi?”.“No. Osservi bene questa penna, per cortesia”.Il medico prese a far ondeggiare una penna d’oro davanti agli occhi di Cristina, disegnando davanti a lei una specie di otto.Dopo pochi istanti lei sentì la testa diventare pesante e una specie di ronzio attraversarle il cervello.“Bene, Cristina, ora la sessione può avere inizio. Sappia che, d’ora in avanti, quando io pronuncerò la parola aspirina, lei ubbidirà a quello che le dirò. E’ chiaro?”Cristina annuì.“Bene, Cominceremo con delle semplici domande, a cui lei deve rispondere sinceramente, Aspririna, Cristina. L’altra sera, al night, si è divertita?”.“Sì”. Cristina sentì la risposta uscirle fuori dalla bocca naturalmente, come se il suo cervello non potesse controllarla.“Aveva mai tradito suo marito?”.“No”.“Si è divertita con quegli uomini?”.“S씓Si è eccitata a spogliarsi davanti a così tante persone?”.“Sì, molto”.“Lo rifarebbe?”.“Credo di sì”.“Conosceva l’altra ragazza?”.“Sì, è mia cugina”.“Però. Sua cugina lavora abitualmente al night?”.“No, lei è stata ricattata, come me”.“Non sono convinto di questo”.“Guardi che è vero”.“Vero che vi hanno ricattate. Ma secondo me lei, Cristina, quando ha capito cosa stava per capitare, non se ne è dispiaciuta. Come sua cugina del resto”.“No, forse no”.“Bene, vedo che l’ipnosi sta funzionando alla grande”, commentò, prima di essere interrotto dal telefono che ...
    ... squillava.Rispose con il vivavoce.“Dottore, c’è un informatore medico che vuole vederla - gli disse la segretaria - Non ha appuntamento, gli ho già detto che lei è impegnato, ma sta insistendo”.“Non si preoccupi, lo faccia passare”.“Ok, aspetto che vada via la signora e lo faccio entrare”.“No, lo faccia entrare subito”.Cristina si alzò e recuperò i suoi indumenti.“Non le ho detto di alzarsi!”, le disse il dottore.“Ma sta arrivando una persona!”.“Non importa. Lei stia lì e non dica niente. Aspirina, Cristina”.La donna si sedette nuovamente sul divano, mentre un ragazzo sui trent’anni, molto elegante e molto alto, entrava nello studio.Una volta dentro guardò verso Cristina e poi verso il medico, perplesso.“E’ una mia paziente - spiegò il dottore - Soffre di una malattia strana: ogni tanto diventa come sonnambula e fa cose strane. Un attimo fa, ad esempio, si è spogliata, come vede. Ma non reagisce. Provi a toccarle un seno, ad esempio”.Il ragazzo si accostò a lei titubante.“Forza, la tocchi!”.Le pose una mano su una tetta, stringendo leggermente.Cristina sentì dentro di sè l’impulso di alzarsi e dare uno schiaffo al tizio, ma non riuscì a muoversi. Le gambe sembravano di legno e la bocca non si apriva.“Capisce cosa intendo?”, disse il medico.L’uomo le toccò anche l’altro seno, ridacchiando.“Non si faccia problemi, lei non reagirà!”, lo esortò il medico.Il ragazzo si inginocchiò davanti a lei e le leccò un capezzolo.Cristina sentì il suo cuore accelerare. Ancora una leccata, e non potè ...