1. Una maratona con finale a sorpresa


    Data: 24/01/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Gay / Bisex Autore: coniglio lo piglio

    ... paradossalmente era proprio quello a piacermi: bisognava proprio essere una maiala per fare un pompino o farsi montare in un posto così triste… e io mi eccitavo da matti! Inoltre c’era l’incognita dello sconosciuto, che esercita un fascino ed un’attrazione notevole… dulcis in fundo, pensare di “scaldarmi” un po’ prima di fare la puttanella per Lucio mi piaceva proprio.. e sapevo sarebbe piaciuto anche a lui!Parcheggiata la macchina nell’area di sosta, scesi e mi accesi una sigaretta, guardandomi un po’ in giro mentre scrivevo un messaggio a Lucio “Mi sono fermato in autostrada, vedo se c’è qualche Uccello Vagante Non Identificato per scaldarmi prima di venire da te…” e non ero nemmeno a metà sigaretta che arrivò la risposta “Cos’è non ti basta il mio? Datti da fare che poi mi racconti… sei proprio una zoccola… “. Mentre fumavo notai un ragazzo alto che mi guardava con insistenza, e appena finii entrò nel casottino dei bagni. “Bingo” pensai, e lo seguii all’interno. Lo trovai in un bagno con i pantaloni abbassati che si stava segando lentamente, entrai con lui e lasciando aperta la porta mi inginocchiai davanti al suo membro. Ce l’aveva abbastanza grosso, non molto lungo ma bello largo, e notai anche due bei coglioni gonfi che mi facevano sperare in una abbondante sborrata. Cominciai a prenderlo in mano e a leccarlo a tutta lingua, in modo che potesse vedere la sua verga ormai dura strisciare sulla mia lingua e sulla faccia, leccai la cappella rendendola lucida di saliva, ...
    ... solleticai con la punta della lingua il frenulo mentre lo guardavo socchiudere gli occhi in preda all’eccitazione… leccai le palle mentre con una mano accarezzavo la cappella… non avevo fretta e stavo giocando un po’, per eccitarlo al massimo… e quando non ne potè più appoggiò le mani sulla testa e me lo ficcò tutto in gola con un gemito di goduria. Era un bel cazzo, ero stato fortunato, niente da dire, e mentre lo sbocchinavo pensavo a Lucio, cosa avrebbe fatto se fosse stato li con noi… mi stavo eccitando un casino, mi sentivo l’uccello duro e bagnato che premeva sulla coscia ed il culo che pulsava, esigendo la sua parte.. sentivo il suo cazzo scivolare sulla lingua ed arrivarmi fino in gola… mi stava scopando la bocca con forza e lo sentivo sempre più duro.. ma non voleva venire tanto presto, perché dopo avermi fottuto per un bel pezzo si fermò sfilando l’uccello dalla bocca accarezzandoselo e picchiandomelo forte sulle guance e sulla lingua. Mi piace un casino quando me lo fanno, mi fa sentire sottomessa.. una puttanella dominata… tirai fuori tutta la lingua e accolsi con gli occhi semichiusi tutti i colpi di minchia che mi diede sul bel faccino da troia… dopodiché mi prese per la nuca e me lo ficcò di nuovo in bocca, ed io ,contento come una pasqua, presi a pomparlo energicamente, succhiando e spompinando, e pensando sempre a Lucio che stava sicuramente fremendo e aspettando la sua puttanella… Un movimento alla mia sinistra e vidi con piacere un altro cazzo duro e fremente ...