1. Martedì


    Data: 19/12/2017, Categorie: Etero Autore: orko76, Fonte: EroticiRacconti

    ... mano e la misi sull sua fica dicendole: "toccati, fammi vedere come godi", lei senza farselo ripetere due volte cominciò un inevitabile tortura masturbandosi lentamente davanti ai miei occhi, i suoi gemiti erano la cosa che mi eccitava di più, ed ecco un'altro orgasmo ed un altro ancora, quando fermò la mano le dissi: "leccati le dita", lei guardandomi neglli occhi si ficcò due dita nella sua fica e poi le succhiò avidamente. Il mio cazzo era durissimo e il pre cum colava vistosamente lo avvicinai alle sue labbra, lei roteava sapientemente la sua lingua intorno alla cappella raccogliendo con la punta ogni goccia che scendeva. La baciai a lungo poi le divaricai le gambe e mi misi anch'io di fronte a lei a gambe aperte, con la cappella cominciai a stimolarle il clitoride sentivo i suoi umori scendere sulla lunghezza del mio pene, al momento dell'orgasmo con un colpo di reni affondai dentro; quella posizione mi offriva uno spettacolo unico, guardavo ogni suo movimento, guardavo il mio cazzo sparire dentro la sua fradicia fica e vedevo lei che si stimolava il clitoride e il capezzolo. Ormai stavo per venire le chiesi: "vuoi che vengo dentro?", lei senza rispondermi mi fece uscire poggiò la sua lingua sulla mia cappella leccandola, per poi di colpo affondare succhiandomi il cazzo, stavo per venire quando lei smette di succhiarmelo per poi proseguire solo con la lingua, mi guarda negli occhi mentre la sborra cola copiosamente improvvisamente lo mette in bocca e ingoia quasi tutto il mio seme. La bacio ardentemente e le dico: "sbaglio o anche martedi prossimo nostro figlio ha rientro?".
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