1. Incesto 1 - L'aiuto


    Data: 26/01/2021, Categorie: Incesti Autore: ruben

    - Che c'&egrave Ivan, sei inquieto?- Sono stanco di stare a letto con questa gamba ferita, Maria, sono qui da 10 giorni.Maria, la sorella, appena un anno più di lui, 20. Non é bella, ma gli vuole molto bene. E' magra, scura di pelle, bruna, sembra non avere seno. Il viso &egrave simpatico ma il naso é aquilino . Gli occhi però sono bellissimi, a volte azzurri, a volte grigi. E lui, Ivan, all'opposto, bello, non molto alto, ma lineamenti bellissimi.Maria tiene segreta la sua gelosia per il fratello; quando lui esce con le altre ragazze prova dispetto. Lei sa che fanno quello che anche lei vorrebbe fare, se lo contendono, lo cercano. E lei lo guarda ammirata ogni volta che esce, e con dispetto.- Mi metto vicina a te, ti faccio compagnia. Dimmi, cosa ti rende inquieto?- Non posso dirtelo, sei mia sorella.- E credi che io mi scandalizzo? Ma, no. Lo sai che ti voglio bene, con me puoi confidarti.- Maria, io...- Dai, parla, coraggio.- Non vedo una ragazza da 10 giorni....mi capisci?- Ah, ecco. Ti senti......- Beh, &egrave naturale. Non posso neppure......- ...masturbarti? Volevi dire questo?- Beh...si...oramai l'hai detto.- E che c'&egrave di male a dirlo a tua sorella? Non sono più una ragazzina. Si, ti capisco, ma non so come aiutarti.Dopo pranzo la madre andò a letto; di pomeriggio dormiva sempre qualche ora. Ivan stava nella penobra della stanza sonnecchiando e lei entrò nella stanza.Lo baciò in fronte con le labbra umide di saliva. Lui aprì gli occhi.- Maria....- Stai zitto. ...
    ... Adesso ti aiuto io.. Ma..che vuoi fare?- Quello che stai desiderando. Dai, senza vergogna, te lo faccio io, ti aiuto.Lui rimase paralizzato, non sapeva cosa pensare o dire quando lei allungò la mano sul suo cazzo. Quando cominciò a toccarlo sul lenzuolo di fece duro.- Vedi - disse Maria - sorella o no, ti piace come ti tocco. Dai, te lo faccio.Scostò il lenzuolo, gli abbassò gli slip e lo strinse.- Sai che &egrave bello? Sei bello anche qui.Spinse in basso la pelle e lo scappellò. Poi mosse la mano, alcuni colpi, poi ancora.- Dai, piccolo, vieni e non temere. Sarà un segreto tra noi due.Lei lo baciava in fronte, con tenerezza mentre lo masturbava. Poi vide che lui tentava di arrivare alle sue labbra.- Non sono la tua ragazza....vuoi anche un bacio?Ci pensò su e poi lo baciò nella bocca, intensamente, mentre la sua mano si bagnava di sperma.Lo ripulì ed uscì, senza dire niente.Quella sera passò a salutarlo.- Maria, vieni dopo? - gli chiese lui. Lei sorrise e disse:- Ti &egrave piaciuto, vero? Ma piace anche a me fartelo. Aspetta che la mamma dorma. Era notte quando lei entrò nella stanza. Chiuse la porta a chiave ed accese la lampada del comodino.- Voglio guardartelo mentre te lo faccio.Si sedette sul letto, lo guadò e di slancio lo baciò ancora in bocca.- Ma noi non siamo innamorati per baciarci così. Aspetta, solo un'altra volta.Sentì la sua mano che le toccava il petto.- Ho visto in un filmino di massaggi sul web.- Un filmino osceno?- Si, certo. Una cosa divertentissima. Te ...
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