1. Nonna Federica e i ragazzi


    Data: 27/01/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Nonna Federica

    Federica e Michele, moglie e marito ormai fanno i pensionati e i nonni. Ormai l’Azienda è passata in mano ai figli. La produzione di vini Biazzu, Dicciosu, •Presciu e Mendula va bene, tenendo conto delle vicissitudini del tempo, troppo caldo, che snatura un po’ l’uva raccolta in anticipo e tutto questo, nell’isola si è sentito parecchio. I suoi problemi di salute, fortunatamente sotto controllo, la portano spesso in ospedale, a volte con permanenze per alcune notti o al vicino Nostra Signora di Bonaria di San Gavino Monreale oppure, più raramente a Cagliari. Federica ex insegnante, ha anche diradato parecchio la frequenza del gruppo di preghiera che prima molto spesso si riuniva a casa sua, composto da amiche di vecchia data quasi tutte mogli e nonne, da alcuni loro mariti a cui a volte si aggiungevano amici che in quel momento lei conosceva e. qualche volta nipotini preadolescenti o adolescenti che i nonni convincevano ad accompagnarli. A volte anche compagni dei loro nipoti E’ stato proprio durante una ormai rara riunione a casa sua che non volendo ha sentito un colloquio nel giardino di casa tra i suoi nipotini 18enni e tre loro pressoché coetanei che lei involontariamente ha colto passando. Loro non l’hanno vista e parlavano con un po’ di circospezione. Li ha sentiti pronunciare alcuni nomi femminili tra cui il suo e di sue amiche in quel momento presenti a casa, a cui seguiva una domanda che quello che sembrava il ragazzino un po’ più grandicello e scafato poneva agli ...
    ... altri. La domanda era: - Quelle che ho nominato, se aveste l’occasione, ve le fareste? Le risposte -beh ... in effetti si. perché no? Espresse un po’ da tutti gli altri ragazzini, le hanno provocato un brivido alla schiena. E’ andata a raggiungere gli altri adulti, ma quelle frasi, quelle parole, conoscendo sia i ragazzi che le donne nominate tra cui lei, provocavano nella sua mente immagini che più cercava di scacciare e più le si stagliavano più o meno nitide anche se, figurarsi, mai aveva neanche sospettato delle sue amiche o dei loro nipoti e famiglie, tutte come la sua educate ad alti valori di ferrea moralità, rispetto e fedeltà assoluta. Tutto questo le faceva tener ben in mente le disavventure che da un po’ di tempo la vedevano protagonista contro la sua volontà, ma alle quali non aveva praticamente mai avuto la forza di sottrarsi, ne il coraggio di denunciare o confessare neanche a Michele suo adoratissimo marito, compagno da quarant’anni e padre dei suoi figli. Tutto questo dall’incontro con il vecchio cliente che aveva ripreso a frequentarli e che aveva dato il via alle avventure extramatrimoniali che ormai da due anni coinvolgevano Federica. Michele era stato l’unico uomo. Adesso, dopo essere stata costretta a soddisfare un altro uomo, non aveva cambiato idea sull’importanza della fedeltà al partner, molto attenta a non trovarsi da sola con sconosciuti, perché all’occasione non era più capace di opporre una così forte resistenza da far desistere chi la voleva. Anche ...
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