1. Don Masino: Il mio primo peccato


    Data: 31/01/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Thriller boy, Fonte: EroticiRacconti

    ... farlo fare con la bocca.. Che schifo.. Neanche a mio marito glielo fatto mai.. Tuo marito ha il cazzo come il mio? Così grosso? Effettivamente non c'era paragone... Un abisso tra loro e allora non rispondevo. Intanto senza rendermene conto, continuavo a segarlo e lui spinse il cazzone sulle mie labbra cercando di mettermelo bocca. Aveva un odore aspro e forte e pulsava all'impazzata.lo potevo vedere a quasi un centimetro e da così vicino era ancora più grosso. Non potevo crederci, un vecchio di 75 anni con una nerba così grossa ma soprattutto durissima.apri la bocca Concetta, lo lecchi appena è poi lo tolgo.. Dai ti do 50 euro in più... 100 euro... Mi sono sentita una puttana in quel momento, ma contemporaneamente mi sono sentita tutta bagnata sotto. Un cazzo grossissimo tra le mani e per giunta a un centimetro dalla bocca... Solo una leccatina Don Masino, poi mi avete promesso che lo togliete..... Si si solo una leccatina. Ho iniziato a baciarlo piano piano... Proprio come dei bacetti... La bocca, mettilo in bocca mi ripeteva.. Succhialo forte... Non così.. Devi Succhiarlo.ho aperto la bocca e lui mi ha preso per la testa cercando di spingere il cazzone in bocca. Come l'ha sentito dentro, ha dato una spinta secca che quasi mi strozza a. Aughhhh Aughhhh mi veniva da vomitare, così l'ho tolto.. Don Masino la prego non tutto in bocca.. Si si va bene.. Non tutto, non tutto è me lo ha rimesso in bocca. Ho iniziato a Succhialo e seguivo le sue direttive.. Ora la lingua, muovi ...
    ... la lingua.. Si così, così brava brava, ora segalo in bocca e muovi la lingua.. Cazzo come sei brava.. Nemmeno le puttane lo Succhiano come te. Non capivo più niente e per la prima volta ho provato sensazioni forti. Ero tutta eccitata e ormai facevo tutta da sola.. Succhialo come una forsennata, poi me lo passavo sulle labbra, sulle guance, pure nel naso, ero persa ormai. Avevo un cazzo enorme in bocca e non me ne fregava niente che fosse di un vecchio. Mentre me lo passavo sulle labbra, lui mi ha messo la mano in mezzo alle gambe.. Le ho serrate.. Don Masino, me le ha allargate con tutte e due le mani. Ha infilato il dito dentro le mutandine e ha iniziato a strofinare sul clitoride che era diventato durissimo. Minchia come sei bagnata.. Sei un lago.. Hai più voglia di cazzo tu che una troia. Ero in balia di quel vecchio e non opponeva più resistenza, anzi allargavo al massimo le gambe, proprio per farlo lavorare meglio. Vieni che te lo faccio sentire.. E mi trascina in camera da letto. Mi stende supina a gambe aperte con ancora le mutandine e spostandole, inizia a leccartela. Mai provato nulla del genere. Leccava forte il clitoride tenendolo stretto tra i denti.. Ci sapeva proprio fare Don Masino. Si è posizionato sopra di me e spostando il bordo delle mutandine, mi ha poggiato la testa sulla figa, ha iniziato a spingere e per come ero bagnata, scivolava dentro dolcemente. Uhii Don Masino fate piano.. Mentre parlavo un colpo secco e quasi metà cazzo era dentro.. Ahia ahia ...