155 - Anthology Alessia - La grande ammucchiata
Data: 03/02/2021,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina
... mi rimisi il costume, quindi, approfittando del fatto che il vento se n�era andato, scesi in spiaggia e mi sistemai sola soletta su un lettino a pochi metri dal confine con il resort di fianco al nostro.Mi addormentai, fin quando fui svegliata da una mano delicata che mi sfiorò la spalla. Di soprassalto aprii gli occhi e vidi, in piedi di fianco a me, vestito con la solita �galabya� bianca, il mio massaggiatore personale Khafra.Gli sorrisi e lui ricambiò il sorriso aggiungendo anche una dolce carezza sul mio viso. Guardai l�ora, erano le diciassette, il sole era molto basso, lui si guardò attorno e vedendo che non c�era nessuno si sedette sul bordo del lettino, si chinò e mi diede un morbidissimo bacio sulle labbra. Parlammo un po� scambiandoci carezze e coccole di continuo, poi verso le diciotto, dopo che, dando vita ad uno spettacolo indimenticabile, la palla rosso fuoco del sole, si suicidò dentro al mare, lui, si sfilò la sua tunica bianca, e si mostrò a me con indosso un costume colorato aderente. Prese poi un lettino, lo accostò al mio e si sdraiò. Improvvisamente, mentre stavamo ancora mollemente sdraiati a goderci un lieve venticello che portava frescura alla nostra pelle arsa dal sole, ci colse l�imbrunire. A vista d�occhio, mi accorsi che eravamo praticamente soli in tutta la spiaggia, anche gli altoparlanti avevano cessato di ritmare la nostra giornata. Vi era un assoluto silenzio, e noi come due piccioncini, ci baciammo appassionatamente. Le nostre mani percorsero ...
... i nostri corpi seminudi, io frugai dentro al suo costume alla ricerca della sua dura virilità.Lui scostandomi le mutandine del costume fece scorrere le dita fra le labbra della mia fessura, scoprendola già umida, scivolosa e pronta al sesso. Assorti nel nostro menage sobbalzammo nel sentire una voce vicina ����"Ehi, non siete soli, ci siamo anche noi ��.Ci voltammo e ci accorgemmo solo allora della presenza dei due ragazzi e della ragazzina, tutti e tre con i capelli biondi, quelli che in mattinata si erano sistemati di fianco a me e al mio lettino nei pressi della piscina."Ci presentiamo io sono Manlio, lui è mio fratello Paolo e lei è la nostra sorellina Marialuisa. ""Piacere, io sono Alessia e lui è Khafra"�Voi continuate pure, noi siamo autonomi��.�Poi senza dire altro, Manlio e Paolo si abbassarono l'elastico del costume fin sotto le palle e ne uscirono due bei cazzi duri e con le cappelle lucide e paonazze. Con mia grande sorpresa vidi la giovanissima ragazzina slacciarsi il reggiseno del costume e sciogliere i laccetti del perizoma, aprì quindi le gambe e l'esile indumento, cadde sulla sabbia, lasciandole completamente nuda con la fighetta implume alla mercè dei nostri sguardi libidinosi. Senza problemi Marialuisa si lasciò cadere in ginocchio sulla sabbia, quindi impugnò i due membri eretti dei suoi fratelli ed iniziò a spompinarli uno per volta a turno. Dopo pochi attimi, i fratelli la fecero mettere a pecorina, poi, quello che si chiamava Manlio, appoggiò anche lui ...