Subentra un terzo attore!!! - Racconti Erotici

Subentra un terzo attore!!!

... piacere che sognavo di provare nemmeno l’ombra.

Luigi si ferma per qualche secondo nella scopata e cerca di sistemarsi meglio e farmi stare più comoda senza mai togliere quei centimetri di carne che con tanta difficoltà era riuscito a far entrare nel mio culo.

Appena trovata una posizione apparentemente più congeniale inizia a spingere di nuovo ma senza nessun progresso. Quel bastone non riusciva a farsi strada nel mio culetto. Ad un tratto Luigi mi da una sculacciata. Forte quasi da farmi male! Mi scappa un gemito ma erano chiare due cose: la sculacciata non mi aveva fatto male, anzi mi era piaciuta; secondo il mio sfintere si era rilassato e modellato intorno alla parte del cazzo che era riuscita ad entrare. In effetti il dolore lancinante ed insopportabile dei primi minuti era diminuito sensibilmente.

Seconda sculacciata seguita da una terza una quarta e via così…

“Ti piace questo eh?!? Non dirmi di no perché non ci credo!”

“Si Luigi questo mi piace, mi piace essere sculacciata, dai continua!”

Lui non se lo fece ripetere e ricominciò a percuotermi le chiappe con la mano ma allo stesso tempo con un colpo secco mi infilò i centimetri rimanenti del suo cazzo dentro il mio culo.

Urlai disperatamente. Sentivo un dolore da svenire e capivo dalle botte che ricevevo dal suo bacino contro le chiappe che quella mazza che dieci minuti prima non riuscivo a prendere in bocca era tutta dentro la mia pancia. Il solo pensarci mi provocava dolore!

Lo pregavo di ...

... fermarsi, di uscire fuori di me ma lui niente… continuava ad incularmi con forza come se io fossi una bambola di gomma….

Oramai il dolore era stabile, non aumentava ma neanche diminuiva… solo che mi stavo abituando a quella dilatazione per me estrema.

Luigi si ferma di colpo e prendendomi per i capelli tira fuori la mia testa dai cuscini dove l’avevo ficcata per smorzare le urla: “Guardala Mario… è stravolta vero?!? Ora troia io ti chiedo una cosa. Te la chiedo solo una volta e per favore rispondimi la verità perché io farò quello che tu mi risponderai. Vuoi davvero che mi fermi e lo tiri fuori?!? Vuoi davvero che smetta di incularti?!? Se tu mi dici di fermarmi io lo faccio, ma sappi che è entrato tutto fino alle palle e che il peggio è passato… allora che debbo fare vacca?!?”

Avevo le lacrime che mi scendevano sul viso. Guardo Mario e gli chiedo: “Mario mi sta facendo male. Tu cosa vuoi che faccia?!?”

“Tu lo sai cosa voglio Luisa. Ma devi decidere tu!”

Con un filo di voce appena percettibile dico a Luigi: “continua”.

“Non ho sentito mignotta… ripeti più forte!”

“Dai Luigi inculami continua ad incularmi… fammi diventare donna!”

Dopo un secondo ricomincia a scoparmi dapprima lentamente poi con un ritmo più veloce dandomi dei colpi con le palle che mi spostavano sul divano.

Il dolore si era stabilizzato, ma questo non mi impediva di lamentarmi.

Mi stava scopando; per la prima volta in vita mia un uomo mi stava scopando come una vera troia.

“Ti ...