Tina e Dora - 2
Data: 04/02/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Il Porconauta
... reggiseno, usci' una prima tetta che cominciai a succhiare, lei se lo sgancio' e finalmente dopo tante fantasticherie le avevo davanti, me l'ero immaginate piu' grosse invece erano anche un po' cadenti. Via anche il pantalone, indossava delle autoreggenti, fu lei a togliersi le mutandine e mi spinse nuovamente sul divano cercando di impalarsi, ma era troppo agitata e non riusciva a farlo entrare. Con fatica riuscii' a metterla a pecorina sul divano, le infilai due dita nel culo e con voce strozzata disse "che mi stai facendoooo", volevo incularla ma non era per niente lubrificata cosi' glielo misi nella figa che invece era bagnata, diceva frasi incomprensibili, grugniva, si girava di scatto per prendermelo in bocca, si rimetteva a pecorina, era davvero una faticaccia. Finalmente ero riuscito a tenerle la testa schiacciata sul divano e la scopavo a mio piacimento, si era anche calmata. Riuscivo a tenerle le bocce e penetrarla, la posizione non era delle migliori (era la serata delle acrobazie) ma avevamo trovato il ritmo, dopo un po' mi ero messo seduto e si era impalata, il movimento era rapido ma non forsennato come prima, le succhiavo i capezzoli mentre lei spingeva il corpo verso di me, ogni tanto reclinava la testa all'indietro e ne approfittavo per leccarle il collo, lei poi mi baciava succhiandomi la lingua, c'era molta saliva in gioco ed all'inizio mi aveva fatto senso ma era un gioco che aveva il suo perche'. Le dissi che ero vicino a scoppiare e con un candore ...
... incredibile mi disse "ti va di venirmi dietro?" Non mi sembrava il caso di dirle no, ma solo per educazione ovviamente! Ci alzammo, lei si mise all'impiedi con le mani poggiate sul divano e divarico' bene le gambe, il cazzo era bagnato dei nostri umori cosi' piano piano cominciai ad entrare, lei diceva "ahi ahi" io mi fermavo e lei "no continua", io non ce la facevo piu' e venni che era entrato per meta', mi sembro' di sentire sbattere lo sperma dentro di lei, una sensazione di potere assoluto, lei cercava di non gridare, aveva le lacrime agli occhi e vedendomi preoccupato mi rassicuro' "tranquillo era da molto che nessuno me lo metteva li ma va tutto bene" Stanchi ci mettemmo nuovamente sul divano, lei sopra di me come era stato poco prima, mi baciava tutta la faccia, io le accarezzavo le tette e la schiena. D: "Mi sa che hai capito che non scopo da molto, sono ben otto anni, capisci??" Io: "Eppure sei una bella donna, nemmeno una scappatella?" D: "Niente, ho sempre pensato che la fedelta' nel matrimonio e' tutto" Io: "Io per anni ho pensato che tu e mamma lesbiscaste di brutto" D: "Ma noooo, ci piacciono gli uomini, non ci e' mai venuto nemmeno in mente!!" Io: "E come mai ti sei decisa con me?" D: "Quando ho letto il messaggio di Tina mi sono sentita avvampare, stavo diventando pazza, poi tu mi hai scritto ed ho pensato che non avevo nulla da perdere" Io: "Dora, siamo in una situazione in cui nessuno puo' perdere, se lei mi dice di no saro' tutto tuo, altrimenti saro' in ...