Il rito parte prima - Racconti Erotici

Il rito parte prima

... sul carro che le aspettava fuori.

Il tragitto fu on ordalia: il carro sobbalzava ad ogni imperfezione del terreno e man man che proseguivano la strada diventava sempre più impervia.

Asha guardava il villaggio che sempre più si rimpiccioliva man mano che le colline si avvicinavano.

All'improvviso il carro si arrestò davanti a ciò che sembrava essere un tumolo : un blocco di marmo cubico che se non fosse stato per una porta di legno scuro sarebbe benissimo potuta essere una tomba.

Appena scesero dal carro la suddetta porta si aprì e ne uscì una minuscola figura tutta coperta di veli bianchi che sembrava stare in piedi solo grazie al bastone di legno bitorzoluto alla quale si appoggiava.

All'improvviso la figura disse con una voce roca:

-Asha e Bala?-

-Si-

Rispose loro madre.

-Bene, bene-

Replicò la figura e fece cenno alle ragazze di seguirla.

Le due si voltarono verso la madre quasi a chiederne il permesso, lei le fece cenno di si con la testa.

Cosi seguirono la figura dentro il tumolo e Asha scoprì che non era affatto una tomba bensì un entrata; in mezzo all'angusta stanza vi era infatti una scala a chiocciola , la figura cominciò a scendere le scale e le ragazze dopo di lei.

Camminarono giù per gli angusti scalini per quella che ad Asha sembrò un eternità .

Quando arrivarono in fondo la visione era così magnifica che ad Asha sembrò di sognare la collina si apriva in una volta di marmo bianco e sotto vi erano almeno una dozzina di ...

... piscine naturali, il tutto era splendidamente

arredato con divani di velluto porpora e statue riccamente decorate che ritraevano splendide ragazze nel procinto di lavarsi, Asha vide inoltre tantissime figure vestite come la loro guida.

-Allora!- disse la figura facendo sobbalzare le povere sorelle.

-Il mio nome è Haisha sono la somma sacerdotessa dell'ordine della Dea ed il mio compito è quello di prepararvi al rito; Bala tu ti preparerai con sorella Mysha , mentre tu Asha sarai sotto la mia diretta supervisione.-

Detto ciò la figura strinse il polso di Asha e la strattonò verso la piscina più vicina , con la coda nell'occhio vide che a Bala veniva trascinata verso le piscine in fondo alla sala.

-Spogliati.-

Le intimò sorella Haisha.

Asha un po titubante si tolse la veste di lino e la appoggiò su uno dei divanetti.

-Bene ora entra in acqua-

E cosi fece Asha nel mentre notò due altre sorelle che si stavano spogliando , una era una donna sulla trentina con una carnagione olivastra, i capelli neri e lisci che facevano da cornice ad un volto magro con gli zigomi molto definiti e con due diamanti neri come occhi, la seconda aveva al'incirca vent'anni la pelle color dell'ebano ed i lunghi capelli neri raccolti in un treccia.

Entrarono nella piscina e cominciarono a strofinare le spalle Asha con un unguento che profumava di gelsomino, poi la più giovane cominciò strofinare l'unguento sui piccoli seni di Asha fino a concentrarsi unicamente sui capezzoli che ...