Mia madre un estate al mare
Data: 06/02/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Marcello62, Fonte: EroticiRacconti
... quello di lei. Parte un bacio, lungo, sensuale: mia madre con occhi chiusi la bocca ben larga e Salvatore che le gira la lingua in bocca. Vedevo le loro lingue grondanti di saliva che lottavano fuori le bocche in modo irrefrenabile, attorcigliandosi vicendevolmente l'una con l'altra; si vedeva che a mia madre piaceva la sua saliva, il suo alito, la sua lingua, lo desiderava, desiderava essere baciata ancora e poi ancora senza fine. Salvatore continuando a baciarla avidamente alla francese, iniziò anche ad accarezzarle i seni attraverso il pezzo di sopra del costume da bagno, causando l'erezione dei capezzoli, ora ben evidenti attraverso il tessuto bianco; mia madre lo lasciò lavorare ormai indirizzata all'adulterio; non trovando praticamente alcuna resistenza, le sciolse il laccio posteriore e le tolse il pezzo di sopra: due mammelle grosse, sode, centrate da ampissime e rugose areole, nerissime, dalle quali si ergevano due grossi e lunghi capezzoli tesi come chiodi! Salvatore iniziò ad accarezzarle con la mano destra il seno, poi le girò la testa verso di lui e la baciò avidamente e lungamente con la lingua; mia madre acconsentì, anzi, collaborò con dedizione, concedendogli a sua volta la sua lingua e la bocca! Mia madre: basta, non voglio, lasciami stare, ti prego. Ti prego non farmi sentire sporca, non trattarmi da troia. Salvatore: Vittoria dai rilassati, lo sai che lo vogliamo entrambi. Mia madre: mi stai trattando da puttana, è questo che pensi di me? Salvatore ...
... probabilmente avendo capito che mia madre sotto sotto fosse veramente una troia, incurante delle sue parole, si avvicinò al suo petto e uscita la lingua iniziò a leccarle ed a succhiarle le tette con avidità indescrivibile, tenendo con la mano da parte le perle della collana che portava: una per volta leccava tutta la cute della mammella, soffermandosi sull’areola dove passava la lingua descrivendo cerchi concentrici, quindi si dedicava al capezzolo che prima leccava con passaggi ritmici e rapidi e poi, introdottolo in bocca, succhiava; infine tentava di introdursi tutta la mammella in bocca per poi ciucciarla. Continuò a baciarla ed ad abbracciarla con le sue mani da maschio fino a quando spinse la sua mano destra sul pezzo di sotto; iniziò a sfregarle le dita sulla vulva attraverso il tessuto; Salvatore: Vittoria, ti desidero..... Mia madre: ti prego non voglio, sono una donna sposata, mi stai trattando da sgualdrina! Salvatore infilò la mano dentro; che sensazione arrapante doveva provare, emanò un sussulto di piacere; lui iniziò quindi a manovrare dentro il pezzo di sotto del costume mentre continuavamo a pomiciare! Poco dopo le tolse il pezzo di sotto lasciandola nuda, ricoperta solo da gioielli; non era la prima volta che vedevo mia madre nuda, spesso la spiavo dal buco della serratura del bagno, quando si spogliava per masturbarmi. Salvatore le divaricò le cosce mettendo allo scoperto la sua vulva boscosa! Ricominciò a baciarla in bocca con la lingua per poi dedicarsi con ...