1. Sms: vieni da me?


    Data: 08/02/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: ArtPassion

    Il suo messaggio mi arrivò quasi inatteso. Ero rilassato a letto quando suonò lo smartphone. Controllai subito, leggermente scocciato, quando vidi chi era.
    
    Risposi subito, il suo messaggio diceva: "Sono a casa solo, il mio ragazzo è via. Vieni?"
    
    Preso dall'eccitazione risposi velocemente: "Mi sistemo e arrivo. Ti squillo quando sono sotto casa tua."
    
    Corsi in bagno a prepararmi, i coinquilini mi chiesero dove stessi andando di fretta. La risposta fu: Da un tipo.
    
    Mi feci una doccia veloce, tanto che partii coi capelli fradici. Uscito dalla doccia mi disse che aveva finito i preservativi ma che potevo andare comunque da lui e farlo venire con la bocca. Non mi dispiacque l'idea ma colsi l'occasione per chiederne uno alla mia coinquilina. "Scusa F. hai un goldone?" "Si S. prendi" disse andando a prenderne uno in camera sua. Preso il preservativo partii con la mia bici per giungere in poco tempo a casa sua, lo squillai e apri.
    
    Salii al primo piano.
    
    L'appartamento era carino, in una bella zona della città. Il nostro incontro precedente era avvenuta in camera mia, un giorno in cui i coinquilini erano usciti tutti. Mi ricordo che era arrivato dal lavoro, un po stanco. Lo feci accomodare in camera mia mentre andai in cucina a prendergli dell'acqua. Quando tornai lo trovai sdraiato a letto in mutande con la mano che si muoveva sulle mutande. Quella volta poggiai il bicchiere sul comodino e gli salii sopra e cominciammo a fare quello per cui ci eravamo visti.
    
    Quando ...
    ... arrivai al suo appartamento apri la porta e lo trovai già in mutande. Mi inginocchiano appena chiuse la porta e dopo avergli tolto le mutande comincia a succhiargli il cazzo ancora molle. Lo presi in bocca e con le labbra lentamente lo scappellavo. Cominciava a irrigidirsi in bocca e la sensazione era bellissima. "Andiamo sul divano!" mi disse spostandoci dall'ingresso.
    
    Lo feci sedere e gli feci allargare le gambe. Io inginocchiato al centro cominciai a pompare il cazzo che ora svettava turgido tra le sue gambe.
    
    Leccai l'asta per tutta la sua lunghezza, poi lo baciai in punta per concludere ingoiandolo tutto. Le sue mani mi presero la testa e cominciarono a dettare il ritmo. Il suo cazzo in bocca era buonissimo e l'eccitazione rendeva tutto più erotico.
    
    Mi staccai dal suo membro e sorridente gli dissi: "Ho una sopresa!" Estrassi quindi il preservativo e gli dissi: "Che ne dici di scoparmi?"
    
    La risposta fu affermativa, mi spogliò e, rimasto seduto sul divano mi prese e mi fece accomodare sul suo cazzo. Entrò senza fatica e quando giunsi a sentirlo tutto dentro feci un verso di piacere.
    
    "Ohhh...scopami."
    
    Comincio a muoversi lentamente facendomelo gustare tutto. Mi teneva per i fianchi fissandomi negli occhi. Ci scambiammo qualche bacio appassionato ma volevo solo sentirlo tutto e farlo godere.
    
    I versi di godimento aumentarono e le sue espressioni di goduria non facevano altro che farmi godere di più.
    
    Gli dissi: "Ora gestisco io."
    
    COminciai a muovere ...
«12»