H.P. : the untold tale - parte 4
Data: 11/02/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: Naughty Bard
... detto, se non imparo questo capitolo a memoria Hermione mi fa fuori sul serio, l�hai sentita a cena, no?� sentì Ron rispondere �tu e Ginny divertitevi però, poi raccontami com�era.��Ok� Tom, fai il bravo e fagli buona compagnia, ok?�Il ragazzo tentò un debole �Si padrone� ma le sue parole uscirono attutite e completamente incomprensibili. I due ragazzi ridacchiarono, quindi sentì Harry aggiungere preoccupato�Ogni tanto però lascialo respirare Ron!!!�Il buio che gli premeva intorno si allentò mentre Ron gli scostava leggermente i piedi dalla faccia, quanto bastava perché il naso e gli occhi di Harshwood gli fossero visibili. Il viso del rosso lo guardava dall�alto sorridente.�A me sembra fin troppo contento!� Era sdraiato sotto la sua scrivania, il suo magro corpo entrava preciso tra le gambe della sedia e la testa era alloggiata proprio sotto i piedi di Ron. La luce scomparve di nuovo dopo pochi istanti, mentre in sottofondo Harry borbottava:�Tipico...� prima di uscire dalla camera.�Ok amico. Considerato i tempi delle feste in sala comune abbiamo almeno tre o quattro ore tutte per noi, così io posso studiare e tu... divertiti!!!�Di nuovo la sua risposta riverberò muta sotto il cotone umido dei calzini del suo padrone.Ron amava quella posizione. Da qualche settimana aveva cominciato a farcelo stare ogni volta possibile e Tom usciva da queste sessioni provato e sempre più distrutto. Non che non apprezzasse tutto quello che i due ragazzi facevano per lui, insomma erano stati ...
... così disponibili a capire il suo problema e ad aiutarlo senza cacciarlo in un mare di guai. Come poteva non essergli grato. Però era esausto, in tutti i sensi. Ormai leccava le loro scarpe ogni mattina, ogni volta con l�ansia che lo scoprissero, naturalmente. Faceva i loro compiti, il loro bucato, puliva il casino che infestava la loro camera e in più doveva fare il suo corso di studi se non voleva rimanere indietro. Dormiva forse quattro o cinque ore per notte, a volte anche meno, per ottemperare a tutti i suoi impegni e il suo fisico, semplicemente, non reggeva più. Certo il ministero gli aveva fatto capire molto chiaramente che il suo incarico primario era quello di �assistere� Harry Potter, però avrebbe voluto diplomarsi anche lui un giorno.Harshwood inspirava a fondo l�odore di Ron. I piedi gli puzzavano terribilmente, come al solito. Ma questo non gli pesava, ormai il loro odore era come parte di lui. Il problema era che il suo padroncino, una volta assorto, amava strusciarglieli sulla faccia di continuo. Non soffici carezze, s�intende, quasi lo pestava. Aumentava la pressione dal tallone alle dita, poi con la pianta del piede gli schiacciava ora il naso, ora la bocca o gli occhi. Apparentemente incurante di lui. Era faticoso per Tom, la faccia gli doleva e non poco ma come fare a dirglielo? Come poteva lamentarsi di qualcosa dopo che era stato lui ad insistere perché gli permettessero di farlo. Era un circolo vizioso. Non voleva lamentarsi per non perdere la loro amicizia ...