1. H.P. : the untold tale - parte 4


    Data: 11/02/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Naughty Bard

    ... Harshwood tirò fuori la lingua e cominciò a leccare. Il sapore era estremamente forte e per poco non gli venne un conato di vomito.�No padron Ron... affatto...� gli rispose tra una leccata e l�altra.�Ottimo! Allora, è buono anche il sapore?� Tom leccava, ad occhi chiusi, grato al ragazzo per averglielo permesso anche se quei piedi erano veramente molto, molto sporchi.�Buonissimo padron Ron, grazie!� mentì solerte Tom. Ron scosse la testa.�Lo sai, quando ti ho visto farlo con Harry mi faceva un po� schifo invece non mi dispiace affatto.��Mi fa piacere, padrone, per me è così bello!� Ron sorrise e stette a guardarlo per un paio di minuti a lavare ogni centimetro dei suoi piedi luridi. Poi tornò a lavoro.�Hehe! Beh, io ricomincio a studiare Tom, tu puoi leccare per... almeno un altro paio d�ore direi, quindi non voglio più sentirti, ok? Non sono neanche a metà capitolo!��Certo Padron Ron, scusami, non ti disturbo più, te lo giuro.� Tom sentì una risatina:�Bravo Tom!� e il pestaggio era ricominciato. I piedi, adesso inumiditi dalla sua saliva gli scivolavano sulla faccia e la lingua anche se la pressione che il rosso metteva per sentirlo sotto le sue piante era comunque inferiore a prima. Ora almeno poteva respirare ed era ciò che importava.Harry dette un ultimo bacio a Ginny, prima di vederla correre su per le scale del dormitorio femminile. Si era davvero divertito, anche se l�avevano fatto ballare per ore e adesso, nonostante non avesse sonno, avvertiva un bel po� ...
    ... di quella stanchezza sulle gambe e ai piedi. Era tardi e il castello era in assoluto silenzio. Salì le scale togliendosi il maglione, aveva fatto una gran sudata. Entrò in camera. Ron era al suo posto, dove l�aveva lasciato, solo che dormiva. Appoggiato allo schienale della poltrona con la bocca semi aperta e le gambe distese sotto la scrivania, il libro di pozioni abbandonato sul tavolo. Anche Tom non si era mosso e Harry lo guardò scuotendo la testa.�Ron!� lo chiamò mentre si avvicinò alla scrivania �Hey Ron!� l�amico si svegliò:�Oy, Harry!� gli disse sbadigliando.�Finito di studiare?� Ron annuì, stiracchiandosi.�Ho finito verso mezzanotte, poi ho chiuso gli occhi un attimo e... che ore sono?��Quasi l�una.� l�amico si stiracchiò ancora un po�, poi Harry lo vide abbassare lo sguardo e chiedere tra il divertito e lo stupito:�Sei ancora al lavoro?� Harry non sentì alcuna risposta e Ron si voltò sorridendogli:�Che ingordo, mi ha leccato i piedi per tipo tre ore di fila�� a questo punto sentì la voce di Tom provenire da sotto la scrivania.�Beh, ho pensato che ti rilassasse e non volevo svegliarti...� Harry sorrise mentre si gettava a sedere sulla poltrona. Ron si stiracchiò di nuovo, con un gran sbadiglio.�Davvero molto rilassante, sei stato bravissimo� ora però me ne vado a letto�� estrasse i piedi da sotto scrivania e si alzò dalla sedia grattandosi la pancia. S�incamminò verso il letto. Harshwood non si mosse dal suo posto. Il rosso si avvicinò ad Harry e gli sorrise ...
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