La dea del bar 2
Data: 20/12/2017,
Categorie:
Etero
Autore: robbix
... cazzo grosso e duro ora porco! Mi disse, mi piace che mi chiama cosi, e va avanti x 10 minuti buoni il suo gran bel pompino, poi si ferma e mi chiede di passarle la birra, ha saliva ovunque sulla camicia, cosi mentre beve gliela tolgo, ora tocca a me, come mi metto?? Cosi mi disse, era arrivato il momento della mia lingua, vieni li al tavolo le dissi, non staccò la mano dal mio cazzo, le dissi: togliti la gonna, io anche mi tolsi maglietta e calze, lei invece, perizoma, calze e tacchi, le dissi di non togliergli. 2 sberle sul culo che aveva cominciato a strusciarlo contro il mio cazzo mentre mi dissetavo. Ok ora tocca a me. La metto a 90 contro il tavolo, piegata con le tette sul piano, che gambe che aveva, da segarsi al guardarle, mi sedetti per terra sotto di lei, cominciai un massaggio con le mani nella zona figa-culo, era calda, umida, cosi le strappai le calze, a si porco porco, mi diceva, mi stavo eccitando da morire, scostai di lato il perizoma e cominciai a leccarla, le labbra della figa, dal clitoride fino alla fine della riga del culo, avanti indietro 2-3 volte, era compiaciuta del gesto, mi seguiva coi movimenti del bacino, leccami cazzo leccami, mi disse, detto fatto, le tenevo aperte le labbra della figa e mi tuffai con la lingua, movimenti circolari in zona clitoride, e altri nella figa che si stava bagnando sempre di più, poi un po’ di lingua anche al buco del culo, dentro fuori con la lingua e poi di nuovo nella figa, adesso mi occupo della figa, dei bei ...
... movimenti ampi con la lingua e naso, 2 dita stimolavano il clitoride, l altra mano tenevano la chiappa, sberle ad intervalli regolari. Sei un porco, scopami cazzo!! Mi disse, era veramente eccitata e calda, ogni mio movimento con la lingua lei gemeva e le gambe facevano dei piccoli scatti, eravamo quasi all orgasmo, no no bella maiala, aspetti per il cazzo, le dissi. Ora lingua sul clitoride, dita nella figa, 1 poi 2 poi 3 che entravano e uscivano con movimenti rotatori della mano, era un lago ormai, era buonissimo il suo gusto. Mi piaceva un sacco, avevo il cazzo duro di brutto, non ti fermare porco. Fammi godere cazzo. Si o mia dea, subito. Lingua più insistente sul clitoride ma al punto giusto, 3 dita nella figa e ora il dito medio dell altra mano che faceva il cerchio del culo, breve lubrificata con uno sputo e ci feci scivolare dentro il dito medio, solo un pochino, dentro fuori, dentro fuori, giusto per farlo dilatare, stava per godere come una puttana, mi dissi, chissà se avrebbe fatto lo stesso effetto anche alla dea. Ma non era lei qui, nella mia testa si. sto per venireeeeeeee, mi disse, allora feci movimenti più ampi con la lingua e aumentai la velocità delle dita nella figa. Ora il medio entrava tutto nel culo, si vengoooooo vengo, cazzo stava urlando, si si godi cosi brava godi, le dissi. Con la lingua non mi lasciai scappare nemmeno una goccia, diminuii un po’ i movimenti delle dita ma non le tolsi, dopo alcuni minuti di recupero fiato e forze, si tirò su in piedi, ...