Io e mia sorella pt.1: l'inizio
Data: 14/02/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: BiografiaPersonale99
Vi faccio una premessa. Qua racconto episodi accaduti veramente tra me e mia sorella da parte di padre. Le storie possono risultare un po lunghe perché ricche di dettagli, che ancora ricordo benissimo. Con lei ho perso la verginità, quindi non sono cose che ti dimentichi facilmente... ------------------------------------ Io ho una sorella (che chiamerò S. Per questi racconti) da parte di padre (mio padre si è fatto un altra e ha avuto una figlia). S. abita con mio padre e la sua compagna e, purtroppo, la vedevo solo quando andavo a trovare mio padre, qualche weekend ogni tanto (i miei sono separati se non si era capito). Ci sono vari episodi da raccontare, successi nel corso degli anni, ma oggi inizierò con il principio, con come tutto è iniziato. S. ha appena un anno un meno di me (aveva poco più di 16 anni quando questa storia comincia). Sua madre è un'inglese (trasfertasi in italia da giovane). É una ragazzia dolce e mto sexy e con una voglia viola-bluacea sul seno destro. Non cominciai ad andare a casa di mio padre sino ai 15/16 anni (lunga storia di problemi familiari). Da quando iniziai ad andare a trovare mio padre, iniziai a conosciere meglio S. Che, fino ad allora, non vedevo più di qualche volta l'anno. Essendo l'unico con cui parlare in casa, diventammo ben presto ottimi amici e, d'estate, passavamo le ora in veranda, a parlare su due amache adiacenti l'una all'altra. Fu proprio durante un estate che, due anni fa, il nostro rapporto cambiò radicalmente. Era una ...
... ragazza affascinante e, per quanto mi piaceva stare a parlare con lei, non potevo far altro che non notare il suo seno pronunciato, così perfetto nelle sue forme e dimensioni, che sporgeva dolcemente dal lato della maggior parte dei suoi indumenti estivi. Quel bel vedere dava vita a certe immaginazioni nella mia testa... Ma non avrei mai immaginato che un giorno sarebbero diventate vere. Il nostro rapporto, con il passare del tempo, continuava a farsi sempre più intimo. Un giorno che eravamo a casa da soli, S. insistette a condividere l'amaca. Io, senza troppa esitazione, approvai e ci sdraiammo sull'amaca. Lei si mise accanto a me, sulla mia destra, posando la parte alta del suo busto sul mio petto. Io la avvolsi con il braccio destro, posandole la mia mano sul suo ventre. Dopo una sola decina di minuti spesi a parlare, mi sentivo un po eccitato e, come per istinto, iniziai ad accarezzarla dolcemente sul ventre con la mano. S. non mi disse nulla al riguardo, così io continuai. La sua gamba sinistra era appoggiata al fianco della mia destra. D'un tratto, S., indietreggiò la gamba sinistra, strisciandola per tutta la mia gamba e, una volta piegato il ginocchio, riportò la gamba in avanti lentamente, stavolta accavallandola sopra alla mia. Lo fece con una tale lentezza e morbidezza che rese il gesto molto sensuale, provocandomi un lieve rigonfiamento involontario sotto i pantaloncini. Mia sorella non parve farci caso, "per fortuna" mi dissi. Avendo spostato la gamba, lasciò le ...