1. Storie di vampiri - Budapest.


    Data: 16/02/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Tibet

    ... che sta facendo ora. Spinge ancora con forza, a tratti rallenta il ritmo e lavora con il bacino o si toglie per rimetterlo dentro con un colpo secco. Dentro, dentro fino allo scroto. Ora le fa male da tanta violenza che usa. La costringe a piegare le ginocchia contro il torace e seguita a penetrarla con potenti colpi. Le mani torturano il seno… forti dita strizzano con ferocia i capezzoli. Vuole farle male. Per quanto la penetri, violento e a lungo, fa fatica a godere. Accentua il movimento ancora di più e finalmente viene, riempie la ragazza del suo sperma. Si leva e la manda a lavarsi. Rientra, la mette distesa con le gambe aperte. Con le dita l’accarezza, cerca il minuscolo clitoride, la fa sobbalzare. Poi incolla lì la sua bocca mentre con le mani le artiglia le natiche e la tira verso di se. La sua bocca è vorace e la lingua si muove veloce. Passa lungo la fessura aperta e cerca il piccolo punto sensibile. E la morde… Lei ora si sente riscaldare. E’ sudata, fremente e spinge il proprio ventre contro la bocca vorace. Gode. Prova un piacere mai incontrato prima. Una lunga, lunghissima serie di orgasmi mentre la bocca di lui è instancabile. Ora è incollata alla vagina e succhia. Succhia come per estrarle la vita e lei si sente via via svuotarsi, perdere volontà e forza, diventare sempre più debole mentre gli orgasmi si susseguono sempre più vicini e squassanti. E’ abbandonata con le braccia sopra la ...
    ... testa, con gli occhi chiusi e la bocca aperta ansimante, senza più forze. Dura a lungo il bacio, dura ore, lui non da tregua neanche per un istante. Sembra una belva che placa una fame atavica. Non smette fino a che non la sente abbandonarsi e perdere i sensi, schiantata dalla estrema debolezza. Ora si alza. Non ha nessun riguardo per la ragazza. Non lo preoccupa, pensa solo a se stesso. Va in bagno e si esamina. Il volto, le rughe si sono distese e la pelle ha ripreso la tonicità della gioventù. L’epidermide lucida del corpo fascia perfettamente la sua muscolatura. Ha vinto i danni del tempo. Ha ripreso vita. Si è rigenerato. Ha rubato le forze e la gioventù alla ragazza, gliele ha carpite in quel lungo intimo bacio. Lei si sveglia verso mattina, si sente stanchissima e non si capacita della sua pelle raggrinzita e ingrigita, dei capelli diventati opachi e di tutti i segni premonitori dell’età che avanza. A neanche vent'anni? Escono assieme dall'albergo. Fanno colazione e lei raggiunge il suo posto di lavoro, stanchissima ma contenta, perché lui le ha promesso che si troveranno in serata. Ma non sarà così. Lui torna al suo albergo, fa chiamare un taxi e si fa portare all'aeroporto dove ha un volo in partenza. Non ha rimorso. Non può averne, dato che è assolutamente senza sentimenti. Fra qualche tempo dovrà cercare ancora ma non si da pensiero, le prede sono numerose e disponibili. Tibet (da sempretibet blog) 
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