1. Nella vasca da bagno 3


    Data: 17/02/2021, Categorie: Incesti Autore: mimmo51

    Ci eravamo addormentati abbracciati con ancora il mio cazzo dentro la figona anche se era afflosciato la sua lunghezza permetteva di stare la capocchia dentro la sua vagina. L'alba ci trovo ancora avvinghiati, lei era sveglia e sveglio anche me dandomi bacetti sulla fronte negli occhi e sulle labbra, erano baci pieni d'amore, poi si alzò sfilando il cazzo che era ancora dentro la figa che si mise a gocciolare , era ancora piena della mia sborra, posizioni la sua mano sinistra sulla figa per non sporcare per terra, si infilò nella doccia e comincio a lavarsi. Io ero ancora stravaccato sul letto e sentivo che mentre si lavava uno scroscio inconfondibile , stava pisciando, poco dopo uscì e mi disse che potevo andare in. bagno mentre lei andava in cucina a preparare la colazione. Anche io facendo la doccia mi liberavo deli'urina tenendo l'uccello in mano e dirigendo ia pipì dappertutto.mi infilai una maglietta bianca che a mala pena copriva il mio arnese, scesi le scale e mi fermai sulla soglia della cucina salutaiia madre? Anche lei indossava un corto accappatoio che arrivava sa metà sedere lasciando l'ultimo tratto, era bellissimo guardarla e non potei fare altro che eccitarmi e la mia. verga schizzo in alto. Ci sedemmo uno difronte l'altro è parlando del io e del meno consumammo una ottima colazione, mi chiese come andava il mio matrimonio e le dissi bene anche perché mia moglie era favolosa a letto. Si alzò prendendo le tazze e le tazzine e comincio a lavarle, questo ...
    ... movimento non fece che aumentare la mia voglia di possederla l'avevo duro pronto per entrare in attività. Mi alzai e mi posizionai dietro di lei e abbracciandola misi il cazzo proprio in mezzo alle natiche, lei innarvo la schiena e poso la sua testa sulla mia spalla destra sussurrandomi di non avere fretta. Si diresse verso il frigo e piglio una zucchina di dimensioni notevoli, poteva essere lunga un cinquanta centimetri e di circonferenza intorno ai trenta . Non feci in tempo a chiedergli che cosa avremmo fatto e leiridenfo mi disse poi lo vedi. Mi prese la mano e salimmo le scale arrivati in camera disse, vado un attimo in bagno prese un tubetto di vaselina e con la mano ne mise un po' dentro l'amo utilizzando due dita poi venne da me e massaggio la zucchina con la vaselina la poso sul comodino, prese un lenzuolo es mo di fascia lo mise sul lenzuolo ancora impregnati dei nostri umori, salimmo sul letto e cominciammo in ginocchio ad accarezzarci mi prese subito il cszzo in mano cominciando a farmi una lenta sega, anche io con la mano destra andavo a tintillare ill fifone e con la sinistra a strizzare il capezzolo della mammella destra mentre la lingua roteava intorno al altro capezzolo. Ormai eravamo belli cariche e puntai la punta del mio cazzo in mezzo alle cosce lei le allargo e imprigionò il mio cazzo sentivo un calore che si sprigionava lì in mezzo che decidi di impararla, la feci adagiare sul letto e lei prontamente apri le cosce e a me non testava che schiaffarglielo dentro, ...
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