1. Nella vasca da bagno 3


    Data: 17/02/2021, Categorie: Incesti Autore: mimmo51

    ... cominciai a muovere il bacino e lei assecondava il movimento venendomi incontro per farlo entrare tutto dentro, se potevo ci avrei infilato pere palle, a questo propositivo dopo un po' prese la zucchina e me lo appoggio sul ano, ebbi un sossulto e mi fermai e lei disse non ti sei mai infilato mai niente nel culo nella tua vita? Ci pensai un po' su ma più di una supposta per curare l'influenza non ne avevo messo, e lei mi disse che qualcosa di nuovo stavo provando comincio a roteare la zucchina e nello stesso temeva per farla entrare, il dolore era fortissimo la pregai di smetterla ma lei niente continuava a spingere. Penso un buon dieci centimetri erano dentro di me, si fermò e mi chiede se mi piaceva e quale sensazione provavo, certo il dolore era forte ma nello stesso tempo sali il desiderio di spaccare la figa in quattro, mentre io presi a spingere forsennatamente lei teneva la zucchina nel mio culo, eravamo tute due sudatissimi la stavo scopando da più di dieci minuti con un intensità che non conoscevo, neanche mia moglie lo scopata così è a dire che eravamo due insaziabili porconi ricordo che una notte appena sposati mi fece venire nove volte è un paio senza mai sfilarlo dalla figa, lì in mezzo non aveva un utero ma una pompa aspirante.ero sfinito ma ancora riuscivo a infierire certi colpi di reni che la facevano gridare di gioia, comincio a salire la voglia di sborrate, comincio a farmi male la nuca i reni si stavano preparando all'ultima spinta dissi mamma preparato ...
    ... ti sto allagando di sborra la figa, subito si preparò a ricevere il mio cazzo anche perché ogni volta che entravo arrivavo a toccare l'utero, mi innarcai e diedi una spinta e nello stesso tempo iniziai a spruzzare schizzi di sborra almeno un dodici spruzzi, contemporaneamente lei ebbe due contrazioni una dopo l'altra che stringevano il mio cazzo in una morsa muscolare che solo chi sta godendo può provocare. Restammo abbracciati ma io avevo la zucchina piantata nel culo, me la sfilai è un dolore atroce provai. Eravamo tutte e due a pancia su sudati e soddisfatti e sporchi di umori che avevano in odore acre che si sparse per tutta la stanza. Ma il mio obiettivo era il culo di mia madre o sempre sognato gin da piccolino si sbatterglielo dentro, le dissi se la sentiva di prenderlo di dietro, annuì ma voleva farsi prima una doccia, così ne approfittai anch'io e ci ritrovammo tutte e due nella gabina a ripulirci dal sudore e dai nostri umori, mentre ci lavavamo mia madre mi chiese se tutto quel liquido seminale usciva tutte le volte che facevo sesso, risposi non sempre mi capita raramente, lei girandosi e sorridendo allora sono io che ti faccio questo effetto? Risposi e sì proprio si, ma lo sai quanto ho desiderato scoparti? Lei sorrise e disse che sicuramente capiterà ancora. Intanto il mio uccello stava riprendendo vigore, mi disse ma sei insaziabile, pensi di avere ancora sborra nelle palle? Intanto il mio cazzo torno in tiro e lo piazzai in mezzo allegambe io con le mani cercavo ...