1. Il venditore ambulante 3 -buongiorno bagnato- xii


    Data: 21/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: Soundserio

    Quella sera la trascorremmo insieme a casa come due fidanzati, cucinai una gradevolissima cena accompagnata da del vino rosso e facemmo del buon sesso per l’intera notte. Non poteva correre il rischio di farsi trovare in città, era qui in incognita. La mattina dopo ci svegliammo intorno alle dieci, la luce del sole penetrava dalle fessure della serranda, faceva già caldo. Svegliai Edoardo con piccoli bacetti sulle labbra finché non aprì gli occhi e ricambiò i baci a stampo con un sorriso –“Buongiorno, dormito bene?”- domandai carezzandogli la barba –“Uuhm si”- rispose stiracchiandosi –“Che ore sono?”- , -“Le dieci e sette”- , -“Cavoli è tardino, alle dodici devo partire”- , -“Forza, in piedi vecchietto. Preparo il caffè”-. Scendendo dal letto sollevai la tapparella e lasciai tutti quei muscoli sotto le lenzuola bianche andando a preparare un vassoio con caffè, brioche e succo d’arancia. Quando tornai nella stanza trovai Edoardo poggiato sulla spalliera con la schiena sul cuscino lasciando intravedere il petto semi coperto. Che splendore vedere quel corpo muscoloso e villoso quasi nudo –“Cosi mi vizi”- disse vedendomi poggiare il vassoio sul letto -“Non prendere l’abitudine però”- replicai sorridendo –“Va bene, ma amo essere viziato”- aggiunse prendendo gli occhiali da vista a lenti rotonde dal comodino e portandoli al viso. –“Buono!”- disse mordendo il croissant –“Comprati al bar sotto casa, il barista sottobanco mi vende sempre le paste surgelate”- . Durante la colazione ...
    ... il suo telefono squillò più volte –“E’ mia moglie”- disse mettendo muto senza rispondere –“Tranquillo, io vado sotto la doccia, chiama pure. Ti aspetto, non tardare però”- e lo baciai a stampo lasciando la stanza. Prima di infilarmi in doccia ricevetti una chiamata –“Pronto?”- era l’anziana proprietaria –“Ah buongiorno signora Domenica.
    
    Si, mi dica pure”- , -“Ho trovato un presunto acquirente, dovrei mostrare l’appartamento”- , -“Certo signora, mi faccia sapere con un po’ di anticipo cosi le faccio trovare la casa in ordine”- , -“La ringrazio molto Gabriele, sa lei è proprio un ragazzo d’oro.. e comunque non si preoccupi, se la vendita va in porto ho già stabilito quattro mesi di tempo prima di consegnarla, perciò avrà tutto il tempo che vuole per svuotarla e cercarne una nuova”- , -“La ringrazio molto Signora Domenica”- salutai e chiusi la chiamata. Sin da subito feci una bella impressione all’anziana signora, ci trovammo subito in sintonia, soprattutto quando notò che ero puntuale nei pagamenti mensili, mica scema, come potevo starle antipatico. Senza pensarci troppo sfilai via lo slip e aprii l’acqua calda cercando di trovare la giusta temperatura tiepida e mi infilai dentro il box. Cominciai a bagnarmi bene i capelli e insaponarmi, avevo già una semi erezione, sapere che da li a poco sarebbe arrivato anche il montone mi eccitò. Sciacquavo il corpo quando Edoardo fece ingresso in bagno. Completamente nudo e scalzo portava legato in vita un asciugamano bianco, sorrise e ...
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